La storia di Ferrari è la storia dell’automobilismo: “se dite ad un bambino di disegnare un’automobile, lui la farà sicuramente rossa”. Questo diceva il Drake. Enzo Ferrari non poteva immaginare che il suo logo con il Cavallino Rampante divenisse uno dei simboli più riconosciuti del mondo, addirittura premiato ufficialmente come marchio più influente del mondo.
La storia del logo che sta dietro al brand Ferrari è affascinante e fiabesca, un Cavallino che ha origini ben più antiche dell’automobile rossa che conosciamo, e che è stato “donato” a Enzo in un’occasione speciale.
Le origini del cavallino
Non tutti sanno che il logo del cavallino rampante che vediamo su ogni Ferrari stradale e da corsa ha origini belliche, non sportive. Il cavallino in questione era il portafortuna di un asso dell’aviazione della Prima Guerra mondiale, Francesco Baracca.
Con ben 34 battaglie vinte e una medaglia d’oro al valore, Baracca era un ragazzo di incredibile talento.
Francesco però perse la vita nel 1918, precipitando durante un volo. Prima di essersi arruolato nell’aviazione Francesco prestò servizio al Reggimento della Cavalleria “Piemonte Reale” che aveva come simbolo un cavallo rampante argento con fondo rosso. Baracca fece dipingere il cavallino sul suo aereo, rosso questa volta, per poi cambiarlo in nero dopo aver acquistato un cavallo. Così nasce il logo dietro la leggenda.
Il regalo a Ferrari
Si dà il caso che Francesco Baracca era di nobili origini, e che ad assistere alla gara di un giovane Enzo Ferrari, nel 1923, vi furono proprio i suoi genitori: il Conte Enrico e la Contessa Paolina Baracca. Dopo aver ammirato la vittoria di Ferrari, colpiti dal suo talento, il Conte e la Contessa decisero di affidargli il simbolo del figlio, il cavallino rampante nero, come portafortuna.
Ferrari accettò il regalo, ma apportò alcune modifiche al simbolo, come la fascia tricolore, la coda all’insù e lo sfondo giallo (il colore della città di Modena).
Ad oggi esistono due simboli Ferrari: quello della scuderia da corsa, con la forma “a scudo” e la targhetta del tricolore, e quello rettangolare che troviamo sulle vetture stradali.
Ogni Casa automobilistica ha uno stemma che custodisce una storia da raccontare, ma tra tutte, quella del cavallino rampante è la più romantica, tutta italiana. Un simbolo tramandato da un eroe di guerra, un portafortuna donato dai genitori ad un grande uomo di passione. Un simbolo che racconta una storia, la storia della nascita di una leggenda.