La Hyundai Ioniq 5 è una crossover dalle grandi dimensioni dal design retrò-futuristico. Caratteristici i gruppi ottici posteriori “a pixel”.
La piattaforma EGMP è in grado di fornire abitabilità senza precedenti alla vetture elettriche della gamma Hyundai.
L'auto sembra compatta per via del design ma in realtà è lunga 4,63 metri e larga quasi 1,9, e ha un passo di ben 3 metri (più lungo di quello di Porsche Taycan e Tesla Model S).
La MY 2024
Nel 2024 Hyundai Ioniq 5 si rinnova con novità estetiche, tecnologiche e meccaniche. Nuovo anche l'allestimento N Line, esteticamente ispirato alla Ioniq 5 N da 650 CV.
Anche gli interni della Hyundai Ioniq 5 2024 sono stati ammodernati: compaiono dei pulsanti fisici per richiamare al volo alcune voci del menù del sistema di infotainment, mentre sul tunnel è stata sistemata la piastra a induzione per la ricarica wireless degli smartphone.
La nuova batteria da 84,0 kWh sostituirà quella attualmente in uso da 77,4 kWh, garantendo così una maggiore autonomia.
Tra le novità troviamo nuovi sistemi avanzati di assistenza alla guida, tra cui il Lane Keeping Assist 2, il Remote Smart Parking Assist 2 e il monitoraggio per l'uscita di parcheggio. Questi si aggiungono ai sistemi già presenti come il cruise control adattivo, la frenata automatica di emergenza, il riconoscimento della segnaletica stradale e molto altro ancora.
le nostre opinioni
Al volante la Hyundai Ioniq 5 è silenziosa, veloce e fa percepire bene anche gli ingombri, nonostante le dimensioni.
I due motori spingono con immediatezza e forza, con i 608 Nm di coppia che spostano senza sforzo le due tonnellate di auto. La spinta dei motori elettrici, tuttavia, varia a seconda della modalità scelta: in “Eco” la risposta al pedale è blanda e sopita, ma è quella che permette di consumare meno; in “Normal” si ha una buona spinta e un consumo moderato.
Le sospensioni, poi, lasciano un po’ di spazio a rollio e soprattutto beccheggio, ma offrono un buon livello di comfort, che in fin dei conti è l’aspetto più importante. Il freno motore, o, meglio, la decelerazione generata dal recupero dell’energia, si gestisce in modo intuitivo tramite i paddle al volante. Simulando la scalata con il paddle di sinistra aumenta, se si utilizza quello di destra diminuisce fino ad arrivare ad annullarlo e al “veleggio” dell’auto. Sono tre i livelli di freno motore, ma volendo si può selezionare anche la modalità “i-Pedal” che consente di guidare l’auto solo con il pedale dell’acceleratore, tanto è forte la frenata rigenerativa al rilascio del gas.