La Lotus Elise è la sportiva più pura e leggera in commercio. È un'assidua frequentatrice di trackday e la sua linea da mini supercar la rende incredibilmente esotica.
Costruita con telaio in alluminio e scocca in vetroresina, pesa appena 900 kg (la prima negli anni '90 pesava attorno i 700 kg).
Motore centrale, trazione posteriore e sterzo privo di servoassistenza la rendono incredibilmente precisa e coinvolgente nella guida sportiva.
No è potentissima, ma è così leggera che la - relativamente - poca potenza che ha la rende velocissima. Sotto il cofano c' è un motore Toyota 1.8 litri da 220 CV (che diventano 247 Cv nella versione Cup) che bastano a lanciarla da 0 a 100 km/h in 4,6 secondi.
Il rovescio della medaglia è una vivibilità pessima: l'auto è rigida, scomoda e a dir poco spartana. Il clima è optional e la mancanza di pannelli fonoassorbenti la rende rumorosa e poco pratica.
Perfetta come auto da utilizzare il weekend, su strada e in pista, ma molto poco vivibile.