La Lotus Elise può essere descritta come una spider sportiva leggera, compatta, con due posti secchi, una modesta potenza, e la trazione posteriore. Questo il quadro generale. I tratti che la identificano meglio, però, sono la purezza, la connessione con la strada, il bilanciamento perfetto e le sensazioni che solo un’auto rasoterra che pesa poco più di 700 Kg è in grado di dare.
La storia della nascita dell’Omino Michelin, il cui nome è Bibendum, è vecchia più di un secolo. Frutto di casualità e colpo di genio, come spesso accade, Bibendum è una delle mascotte più famose, riconoscibili e riconosciute in tutto il mondo, seconda solo a Babbo Natale. La mascotte muscolosa è nata nel 1898, 123 anni fa, ed è uno dei più antichi marchi registrati.
Gli appassionati di motorsport ricordano il FIAT GT come il periodo d’oro delle corse, e, forse, lo è stato davvero. Le auto più esotiche e costose si facevano la guerra sui circuiti migliori del mondo: ogni costruttore voleva partecipare, da Porsche e Ferrari fino ai più sconosciuti Venturi e Marcos.
Il marchio Jeep è tanto celebre da identificare un’intera categoria: infatti in tantissimi usano impropriamente questo nome per identificare tutte le fuoristrada.
La sua storia ha inizio durante la Seconda Guerra Mondiale, quando l’esercito ordina 1.500 esemplari di Willys MB.
I primi anni 2000, ormai, sono anni lontani. Non bisogna lasciarsi ingannare dal nuovo millennio, sono passati vent’anni e si sentono tutti; soprattutto quando si tratta di auto.
E in un periodo in cui tutti sono preoccupati ad abbattere le emissioni di CO2, a spremere telaio modulari fino all’osso per produrre modelli e varianti, e in cui “downsizing” sembra ormai una parola obsoleta (e sostituita da “elettrificazione”), un’auto come la Clio V6 sembra un oggetto alieno.