La Porsche 911 è una delle auto sportive più iconiche e longeve della storia automobilistica. La sua produzione è iniziata nel 1964 e, da allora, ha subito numerose evoluzioni pur mantenendo il design e le caratteristiche distintive che l'hanno resa famosa.
Design
La 911 è riconoscibile per il suo design slanciato e aerodinamico, con linee pulite e una silhouette bassa e larga. Uno degli elementi più distintivi è la configurazione del motore posteriore, un tratto che risale alle origini del modello. Questo design contribuisce a una distribuzione del peso unica, migliorando la trazione e la maneggevolezza.
Rivoluzione ibrida
La versione 2024 introduce tante novità, tra cui una rivoluzionaria per la 911: il motore ibrido. Il sistema si chiama “T-Hybrid” ed è installato sulla GTS: si tratta di un sei cilindri boxer da 3.6 litri, abbinato ad un turbocompressore elettrico per i gas di scarico che fornisce fino a 15 CV aggiuntivi e un motore sincrono a magneti permanenti integrato nella nuova trasmissione a doppia frizione a otto rapporti. Questo motore elettrico può erogare fino a 41 kW e 150 Nm in più in determinate condizioni di guida. Inoltre, è dotata di una batteria da 1,9 kWh lordi con una tensione di 400 V.
Nel complesso, la 911 ibrida, che pesa 50 kg in più rispetto alla precedente GTS, eroga 541 CV e 610 Nm, di cui 485 CV e 570 Nm sono forniti esclusivamente dal motore termico. Questo consente un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 3 secondi netti e una velocità massima di 312 km/h.
Aggiornamenti della gamma
Anche la 911 Carrera ha subito importanti aggiornamenti. Continua a utilizzare un motore boxer turbo da 3.0 litri non elettrificato, capace di erogare 394 CV e 450 Nm.
Oltre al powertrain, Porsche ha perfezionato le sospensioni. La 911 ibrida è dotata del sistema PDCC di regolazione attiva del telaio e della stabilizzazione attiva del rollio. Inoltre, le sospensioni sportive con sistema PASM sono regolabili elettricamente, permettendo di ridurre l’altezza di marcia di 10 mm.