Volvo ha aperto gli ordini in alcuni mercati per la sua prima auto 100% elettrica: la Volvo XC40 Recharge P8 AWD. L’interesse da parte dei clienti (e dei potenziali clienti) è altissimo; anche perché nell’ultimo trimestre del 2019, i modelli ibridi plug-in hanno rappresentato un terzo delle vendite per la Casa svedese, più del doppio rispetto al 2017, per un totale di 46.000 vetture. Ma, entro il 2025, Volvo si aspetta di vedere il 50% delle sue auto in versione full electric.
La XC40 Recharge P8 dunque è il modello che dà il via alla corsa all’elettrico di Volvo: oltre ad essere la prima Volvo 100% elettrica (con trazione integrale), è anche la prima ad essere equipaggiata con il nuovo sistema d’infotainment basato sul sistema operativo Android di Google.
Potenza e autonomia
La Volvo XC40 Recharge P8 sviluppa 408 Cv di potenza, messi a terra dalle quattro ruote senza alcun bisogno di un asse di trasmissione, e garantisce 400 km di autonomia secondo il ciclo di omologazione WLTP.
Il sistema operativo Android replica quello che troviamo sugli smartphone, quindi gode di una personalizzazione mai vista prima, con la possibilità di utilizzare apps quali Google Assistant, Google Maps e Google Play Store. Grazie alla funzione OTA (over the air), il sistema è anche in grado di aggiornarsi automaticamente.
Sicurezza e funzionalità
Grazie all’assenza dell’ingombrante motore termico, la Volvo XC40 Recharge P8 offre ancora più spazio, sia all’interno dell’abitacolo, sia per i bagagli, che ora godono di una vano supplementare sotto il cofano anteriore.
Per mantenere gli alti standard Volvo per quanto riguarda la sicurezza, la struttura anteriore della Recharge P8 è stata riprogettata e rinforzata in modo da tenere conto dell’assenza del blocco motore; la batteria, poi, è stata racchiusa in un a gabbia di sicurezza collocata al centro della scocca.