• Lotus Emira Turbo SE e V6
  • Lotus Emira Turbo SE
  • Lotus Emira V6
  • Lotus Emira coda
  • Lotus Emira V6 immagine
  • Lotus Emira Turbo SE immagine
  • Lotus Emira fabbrica hetel
News

Lotus Emira Turbo SE e V6: due anime, stessa potenza

di Redazione
05-Mar-2025

Lotus amplia l’offerta della sua gamma Emira con l’introduzione della nuova Emira Turbo SE, affiancandola alla versione V6 già presente. Entrambe sostituiscono la Emira First Edition che ha debuttato l'anno scorso e hanno la stessa potenza di 400 CV. Ma la loro anima è molto diversa. 

INDICE
Un nome che richiama la storia
Emira Turbo SE: Motore e prestazioni
Pacchetto SE: dotazioni esclusive
Emira V6: un 3.5 con il volumetrico
Le differenze tra la Turbo SE e la V6
Il prezzo della Lotus Emira
Produzione d’eccellenza a Hethel

La sigla Turbo SE rende omaggio alla tradizione Lotus, richiamando modelli iconici del passato. Il motore 2.0 turbo a quattro cilindri segna il ritorno di una tecnologia che ha debuttato negli anni ’80 con la Turbo Esprit. L’acronimo SE, originariamente legato a pacchetti di equipaggiamento speciale, è stato adottato in modelli storici come Elite Type 14, Elan Type 26 e Lotus Cortina, sempre sinonimo di potenza e dotazioni superiori.

L’Emira Turbo SE monta un motore turbo a 4 cilindri con tecnologia a geometria variabile, abbinato a un cambio DCT a 8 marce fornito da AMG. La potenza cresce a 400 CV (+40 CV), mentre la coppia aumenta fino a 480 Nm (+50 Nm). Questi miglioramenti si traducono in una velocità massima di 290 km/h (+18 km/h) e in un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,0 secondi, esaltando la filosofia Lotus "For The Drivers".

L’Emira Turbo SE è equipaggiata con il Lotus Drivers Pack, che include sospensioni sportive, freni forati e ventilati a due pezzi e launch control. A livello estetico, spiccano cerchi forgiati da 20 pollici con razze a V, vernice grigio zinco, cielo in Alcantara, pinze freno rosse e un nuovo badge "Emira Turbo SE". Completano il look dettagli esclusivi come terminali di scarico e loghi Lotus in nero.

L’Emira è disponibile anche con il motore V6 da 3,5 litri e 400 CV, abbinato a un cambio manuale a sei rapporti o a un automatico opzionale. Tra le dotazioni di serie troviamo freni ventilati a due pezzi, pneumatici Goodyear Eagle F1 SuperSport e sospensioni Touring. Il differenziale a slittamento limitato (LSD) è incluso sulle versioni con cambio manuale. Anche il design è curato nei dettagli, con rivestimenti in tessuto tecnico nero su tetto, montanti e Cantrail.

Il motore: piccolo e con la classica turbina per la Turbo SE; grosso, plurifrazionato e con un compressore volumetrico per la SE. Il cambio è rispettivamente un doppia frizione a 8 marce e manuale a 6 marce, con la possibilità di optare, sulla V6, per un classico automatico con convertitore di coppia, sempre a 6 marce.

La cavalleria di 400 CV è la stessa, mentre l'accelerazione da 0 a 100 è di poco più lenta sulla V6 (3 decimi di differenza) probabilmente a causa del cambio. Anche l'assetto Touring della V6 è meno estremo e  più adatto a un uso quotidiano, mentre quello della Turbo SE ha una connotazione più sportiva. Il responso? 

Sulla carta, per i track day vince la Turbo SE mentre se si desidera una piccola GT o se si prediligono i plurifrazionati la V6 è quella giusta.

Simile anche il prezzo, pari a 113.690 euro per la Emira Turbo SE e 116.790 euro per la Emira V6.

L’intera gamma Emira viene prodotta nello storico stabilimento di Hethel, nel Regno Unito, attivo dal 1966.

Un recente investimento di oltre 100 milioni di sterline ha reso l’impianto all’avanguardia, consentendo di raggiungere traguardi produttivi notevoli: oltre 10.000 Emira già costruite, superando i volumi della leggendaria Esprit. Attualmente, Lotus produce circa 5.000 vetture l’anno, un netto aumento rispetto alle 1.500 unità di un decennio fa. Un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione per garantire qualità e prestazioni ai massimi livelli.