Los Angeles non è la prima città che viene in mente quando si pensa alle auto e agli USA eppure da oltre 110 anni (dal 1907, per l’esattezza) questo luogo ospita uno dei Saloni più importanti degli Stati Uniti.
LA Auto Show, questo è il nome dell’evento californiano dedicato alle quattro ruote: una manifestazione ricca di storia che ha però iniziato a brillare solo di recente.
Di seguito troverete le stelle di Los Angeles: una breve storia degli ultimi trent’anni della rassegna americana raccontata attraverso i modelli più rappresentativi svelati nelle varie edizioni.
Il Cavallino e la California
La California è un mercato molto importante per la Ferrari e la Casa di Maranello lo dimostra nel 1992 quando sceglie il Salone di Los Angeles per presentare la 512 TR.
La Testarossa “restyling” si distingue dall’antenata per alcune modifiche al design e al telaio e per il motore – un 4.9 a 12 cilindri contrapposti montato in posizione centrale – più potente (428 CV anziché 390).
La SLK americana
La Chrysler Crossfire – presentata al Salone di Los Angeles 2002 – è una delle auto americane più sexy di sempre.
Una coupè che mescola linee retrò (nel frontale) e moderne (nella coda) lanciata inizialmente con un motore 3.2 V6 da 218 CV.
Un tocco di Zagato per Aston Martin
Una DB7 Vantage Volante riveduta da Zagato priva di capote in tela e prodotta in soli 100 esemplari: è questa, in sintesi, la Aston Martin DB AR1 protagonista del Salone di Los Angeles 2003.
Il motore? Lo stesso 5.9 V12 da 435 CV della DB7 GT.
2006 – L’anno delle spider
Il Salone di Los Angeles 2006 vede tre spider esposte: l’Aston Martin V8 Vantage Roadster (dotata di un motore 4.3 V8 da 385 CV), la Lamborghini Gallardo Spyder (spinta da un 5.0 V10 da 519 CV) e la Pontiac Solstice.
Quest’ultima scoperta, caratterizzata da linee sinuose e dal primo motore a iniezione diretta di benzina prodotto da una Casa statunitense (un 2.0 turbo da 264 CV), viene commercializzata anche in Italia - con qualche lieve modifica estetica - con il nome Opel GT.
Dal Giappone con amore
La Nissan 370Z – una delle supercar con il miglior rapporto prezzo/prestazioni di sempre – vede la luce al Salone di Los Angeles 2008.
Il motore al lancio è un 3.7 V6 da 331 CV.
Prima aperta, poi chiusa
La versione Coupé della Jaguar F-Type debutta al Salone di Los Angeles 2013: un anno dopo il lancio della variante scoperta.
Ancora più sexy e aggressiva della versione Convertibile, ha una gamma motori al debutto composta da tre unità sovralimentate (compressore volumetrico): due 3.0 V6 da 340 e 380 CV e un 5.0 V8 da 550 CV.
Torinese giapponese
La seconda generazione della Fiat 124 Spider – mostrata per la prima volta al Salone di Los Angeles 2015 – è sviluppata su una base tecnica simile a quella adottata dalla quarta serie della Mazda MX-5 ed è anche lei prodotta in Giappone.
Il motore, invece, è diverso: mentre la scoperta del Sol Levante punta su unità aspirate la “cugina” torinese si rivolge a un 1.4 turbo da 140 CV.
L’ultima 911
L’ottava generazione della Porsche 911 (nota anche come 992) è senza dubbio la novità più importante mai presentata al Salone di Los Angeles (2018).
La gamma motori della supercar di Zuffenhausen oggi è composta da due unità 3.0 biturbo benzina a sei cilindri contrapposti da 385 e 450 CV.
