Al Museo Alfa Romeo di Arese si festeggiano i 111 anni del marchio. E in questa giornata di festa sono state consegnate le prime Giulia GTA e GTAm ai clienti, che hanno partecipato alla parata nella pista interna del Museo.
Giulia GTA e GTAm
Prodotte in soli 500 esemplari numerati, le Alfa Romeo Giulia GTA e GTAm sono le auto più veloci e tecnologiche mai prodotte dallo storico marchio di Arese. GTA è il leggendario acronimo - nato nel 1965 - per la Giulia ''GranTurismo Alleggerita’’, e la ricetta di allora è stata usata anche per il nuovo modello.
La GTA
La Giulia GTA (Gran Turismo Alleggerita) mantiene la versatilità e lo spazio della Giulia “normale”, ma ha una serie di modifiche che la rendono speciale. Esteticamente si riconosce dall’alettone posteriore “aerokit Sauber” e dai cerchi forgiati da 20 pollici monodado. Dentro troviamo i sedili Sparco in carbonio rivestiti in Alcantara.
A livello meccanico è stato installato uno scarico Akrapovi? in titanio con puntali in fibra di carbonio, mentre il 2.0 V6 Bi-Turbo è stato portato a 540 Cv di potenza.
La GTAm
La più estrema delle due è stata sottoposta a una cura dimagrante estrema, che ha previsto la rimozione del divano posteriore e l’introduzione di un roll-bar, dei sedili a guscio in carbonio firmati Sabelt con cinture a sei punti, e delle cinghie (di colore rosso) al posto delle maniglie per l’apertura delle porte dall’interno. Il risultato? 100 kg in meno sulla bilancia, prestazioni superiori e ancora più efficacia in pista.
La consegna delle Giulia GTA e GTAm: un giorno di festa
Il giorno del ritiro di un’auto nuova è sempre un giorno di festa. Se poi si tratta di un’edizione speciale di un’Alfa Romeo Quadrifoglio e il ritiro è alla sede di Arese, con tanto di parata, visita al museo, incontro con i designer della vettura e con i responsabili del brand e dell’Engeneering, l’evento è di quelli memorabili.
Le attività del marchio nel weekend del 26 e 27 giugno
Nel weekend si terranno due conferenze sulla storia di Alfa Romeo: sabato 26 giugno si parlerà della prima vittoria A.L.F.A. (Modena, 1911, Concorso di Regolarità), mentre domenica 27 del prototipo della 4C, nato nel 2011 nel centro stile Alfa Romeo, con tanto di sfilata in pista con tutti i proprietari della vettura.
Nel Museo c’è anche la mostra “Cavalli marini”, che racconta la storia dei motori del Biscione impiegati in campo nautico per i trasporti e per le corse, e non mancano attività per famiglie come il laboratorio creativo e la caccia al tesoro.
