La Bentley Bentayga Hybrid è la prima vettura ibrida della Casa inglese, un’auto che darà inizio al progetto Beyond 100 che prevede una gamma a emissioni zero a partire dal 2030, che è lontano ma non così tanto.
Stile 100% Bentley
Esteticamente la Bentley Bentayga Hybrid si distingue dalle versioni “meno green” solo per la targhetta, anche un po’ nascosta, sul fianco della carrozzeria. Quasi a non voler gridare ad alta voce la sua (mezza) anima elettrica, e a voler preservare il suo fascino di auto opulenta. La SUV è sempre lei, lunga 5,10 metri e dal design che richiama senza troppi complimenti quello della Flyng Spur e della Continental. L’abitacolo, un vero salotto di lusso personalizzabile all’infinito, presenta anche un tasto “E Modes” che permette di cambiare le modalità di guida e di funzionamento del sistema ibrido. Potenza,
consumi e autonomia
La Hybrid è dotata di un motore V6 da 3 litri turbo affiancato ad un’unità elettrica integrata nella trasmissione a 8 rapporti. La potenza totale è di 449 Cv e 700 Nm di coppia; l’unità elettrica, da sola, eroga 126 Cv e 350 Nm di coppia e ha una capacità di 17,3 kWh.
Così la Bentley Bentayga Hybrid è in grado di percorrere fino a 50 km a zero emissioni (e di raggiungere i 135 km/h senza attivare il motore termico), con un consumo medio sui 100 km di 30 km/l (grazie ai 50 in full electric). Il sistema di ricarica a 7,2 kWh permette di fare “il pieno” in due ore e mezza. Oltre alla modalità di guida EV, troviamo anche l'Hybrid e la Hold, quest’ultima in grado di conservare la carica della batteria.