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News

BMW M4 CSL: 550 Cv per la più estrema della gamma

di Francesco Neri
23-Mag-2022

BMW festeggia i 50 anni del reparto M con un modello davvero gustoso: la BMW M4 CSL (Competition Sport Lightweight). Una vettura in tiratura limitata che rappresenta la massima espressione della sportività secondo lo stile M: leggerezza, potenza, piacere di guida. Saranno solo 1.000 gli esemplari prodotti (inizierà da luglio), mentre l’auto è già stata mostrata a Villa d’Este in anteprima mondiale e presenzierà al Festival of Speed di Goodwood il 23 Giugno.

M4 CSL: meno peso, più potenza

La BMW M4 CSL è davvero estrema, sia nel look che nelle specifiche. Ha 550 Cv di potenza, la sola trazione posteriore ed è stata sottoposta ad una cura dimagrante. La basa di partenza è la M4 Competition, e il tempo al ‘Ring di 7 minuti e 20 secondi parla chiaro: è la M più veloce di sempre.

Sulla bilancia la CSL fa segnare ben 100 kg in meno rispetto alla Competiton, per un totale di 1.625 kg.

La cura dimagrante ha previsto la rimozione del divano posteriore (-21 kg), l’introduzione di sedili in carbonio di serie (-24 kg), freni carboceramici (400 mm all’anteriore) e cerchi in lega leggeri da 19” o 20” (altri 21 kg risparmiati) e un risparmio in materiali fonoassorbenti per guadagnare altri 15 kg.

 

Altri 15 kg sono stati limati modificando alcuni componenti e rendendoli più leggeri, tra cui: scarico in titanio, griglia frontale e gruppi ottici, tappetini, climatizzatore (monozona). Tetto e portellone posteriore invece sono in Cfrp. Il look è aggressivo e corsaiolo: il cofano motore mostra una parte centrale contornata da profili rossi in fibra di carbonio, che prosegue anche sul tetto. Anche l’aerodinamica è più spinta, e ora troviamo due pinne sul tetto, un estrattore dell’aria davvero enorme, minigonne e splitter anteriore dedicati.

Tinta dedicata, interni da corsa

La nuova BMW M4 CSL ha una tinta dedicata Frozen Blooklin Grey Metallic, un grigio metallizzato che si affianca alle tinte Alpine White e Sapphire Black Metallic.

Volendo si possono aggiungere anche le luci Laselight gialle con tecnologia LED, come sulle auto da corsa.

I gruppi ottici posteriori debuttano invece con tecnologia laser Led. Gli interni della BMW M4 CSL invece sono quanto più vicini possibile a quelli di un’auto da corsa: i sedili posteriori sono scomparsi - al loro posto ci sono due porta-caschi su misura -, mentre davanti ci sono due sedili M Carbon personalizzati nella misura e predisposti per le cinture a sei punti. Il rivestimento è in misto pelle nera e Alcantara rossa, con cuciture personalizzate.

Al posto della console centrale troviamo un elemento in Cfrp che ingloba i comandi dedicati all’assetto e al motore. La strumentazione digitale è la stessa della M4 Competition, mentre il volante è esclusivo della CSL. L'M Drive Professional (analisi della telemetria dell'M Laptimer) e l'M Drift Analyzer, (per misurare le proprie capacità in sovrasterzo) sono di serie; gli unici optional sono l'head-up display che integra il contagiri colorato e le spie di cambiata.

Potenza, prestazioni e telaio

La BMW M4 CSL monta il 6 cilindri in linea turbo della M4 Competition, ma con 40 Cv in più: la potenza totale è di 550 Cv erogata a 6.250 giri, mentre la copia massima è di 650 Nm costanti tra i  2.750 e i 5.950 giri. Questo incremento di potenza è stato ottenuto grazie ad un intervento all’elettronica e al turbo, che passa da 1,7 a 2,1 bar di pressione. L’impianto di scarico, inoltre, è stato modificato per “suonare” meglio, mentre l’impianto di raffreddamento è stato migliorato per far respirare meglio il motore. Ci sono anche supporti più rigidi per la trasmissione e motore.

La CSL in configurazione con il cambio automatico a 8 rapporti e trazione posteriore scatta da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e raggiunge i 200 km/h da ferma in 10,7; la velocità massima è limitata elettricamente a 307 km/h. Rivisti anche l’assetto e la taratura dell’elettronica, che agisce anche sul differenziale posteriori e offre ben 10 setup diversi. Cinque di questi sono identici a quelle ella M4 Competition, mentre gli altri sono pensati apposta per la pista, sia asciutta sia bagnata, con vari gradi di intervento; un sistema molto vicino a quello delle auto da competizione.

La lista delle modifiche tecniche è davvero lunga: nuova barra di rinforzo all’anteriore per rendere l’avantreno più rigido e preciso, sospensioni Adaptive M a controllo elettronico con servosterzo M Sertvotronic, assetto ribassato di 8 mm, barre antirollio maggiorate, molle più rigide. La gommatura prevede delle estreme da 275/35 su cerchi da 19" all’anteriore e 285/30 con cerchi da 20” al posteriore.