Monaco di Baviera è una città che si lega inevitabilmente allo sport. Non solo per la squadra Bayern Monaco, una delle squadre di calcio più forti d’Europa, e per le corse (il reparto BMW Motorsport vanta auto in ogni genere di competizione e ha avuto un Team di Formula Uno), ma anche per aver ospitato la ventesima edizione delle Olimpiadi nel 1972, un evento tristemente segnato da un tragico episodio del massacro di undici atleti israeliani da parte di terroristi palestinesi.
I Mondiali di Calcio e l’Allianz Arena
Monaco di Baviera è una città legata prima di tutto al calcio: oltre ad essere famosa per la squadra del“Bayern”, la città ha ospitato per due volte nella storia i mondiali di calcio: nel 1974 (i mondiali di Germania Ovest) e nel 2006, anno in cui ha vinto l’Italia. L’Allianz Arena, noto anche come Fußball Arena München, è lo stadio della città ed è di proprietà della squadra calcistica: ospita le sue manifestazioni sportive dalla stagione 2005.
La struttura, costata 340 milioni di euro, ha un design avveniristico che include dei LED che cambiano colore e disegno a seconda dell’evento che ospitano. Inizialmente era di proprietà di due squadre, del Bayern e del Monaco 1860 (hanno diviso i costi di costruzione), ma nel 2006 quest’ultima squadra ha venduto la sua parte ed è tornata a giocare al Grünwalder Stadion.
Le olimpiadi del ’72
La ventesima edizione dei Giochi Olimpici si sono svolti a Monaco di Baviera dal 26 agosto all’11 settembre del 1972. Dopo l’edizioni dei giochi del 1936 a Berlino, la Germania volle offrire al mondo un’immagine di uno stato rinnovato e democratico, come si intuisce dal suo motto piuttosto esplicativo “The Happy Games”. Purtroppo, ironia della sorte, i giochi del ’72 sono tutt’ora segnati dall’episodio che passò alla storia come “il massacro di monaco”. Un commando dell'organizzazione terroristica socialistica palestinese fece irruzione negli alloggi degli atleti israeliani, due furono uccisi all’istante e nove vennero presi in ostaggio, ma morirono durante un tentativo di liberazione da parte della polizia tedesca.
Il Parco Olimpico ideato da Frei Otto (conosciuto anche come Eliseo Park) è tutt’oggi un punto di riferimento della città. All’interno e nei pressi del parco sono collocate numerose strutture sportive, progettate dall’architetto Güunter Behnish, tra cui: la piscina olimpica, l’Olympiahalle, il villaggio olimpico e l’Olypiastadion.
BMW Motorsport
Non poteva mancare la divisione motorsport della Casa Automobilistica bavarese. BMW ha lasciato segni indelebili negli sport motoristici, a due e a quattro ruote, che spaziano dal Touring Car Championship, alla Formula Uno, Formula 2 fino ad arrivare alle Sports Car. Tutt’ora BMW si trova impegnata nei campionati GT, nel TT dell’Isola di Mans, nel Superbike, nel DTM e nel campionato tedesco GT.