Aston Martin è una brand dalla storia travagliata. Nata come concessionaria di vetture Lagonda, e passata per le mani di diversi imprenditori e società (tra cui Bertelli, Brawn, Wilson, la Ford, fino a passare in mano agli arabi e infine al magnate canadese Lance Stroll), la Aston martin ha avuto alti e bassi come poche altre case automobilistiche; ma ha anche dato alla luce modelli iconici, dei classici senza tempo come la DB4 e la DB5, quella di 007, la DBR1 che vinse a Le Mans nel 1959, e la Vanquish, un classico moderno che rappresenta, per molti aspetti, uno dei punti stilistici più alti toccati dalla Casa inglese.
Classe inglese
La Vanquish è stata in produzione dal 2001 al 2007 (fecero anche una versione S) prima di essere sostituita dalla DB9 e dalla DBS, la sua versione più sportiva. L’auto venne lanciata con la pellicola di 007 “Il Mondo non Basta”, e diventò un instant classic. Sinuosa, elegante, con un cofano molto arcuato e proporzioni perfette, la Vanquish sfoggiava - e sfoggia tutt’ora - un’eleganza innata, il perfetto mix tra sportività e classe che Aston Martin sa raggiungere con il suo design.
Un cuore dodici cilindri
Figlia dell’era Ford, la Vanquish non era famosa per la sua affidabilità. Il suo motore V12, tuttavia, era un vero gioiello. Si trattava di un’unità 6,0 litri da 520 Cv (erogati a 7.000 giri) e 577 Nm di coppia a 5.800 giri. L’auto scattava da 0 a 100 km/h in 4,2 secondi e raggiungeva la velocità massima di 321 km/h.
Le versioni speciali
Nel 2004 la ditta Zagato presentò la versione Roadster della Aston Martin Vanquish al Salone di Ginevra. L’auto manteneva invariate le doti meccaniche della Vanquish, ma proponeva un look esotico e al limite del concept, elevando ulteriormente le qualità stilistiche dell’auto.
La Bertone Jet II è un esemplare della Vanquish lanciato nel 2004 in esemplare unico, una one-off, come si direbbe oggi. Oltre ad avere un design unico, l’auto presenta anche un pianale allungato che consente una configurazione 2+2. Il design si ispira all'originale Bertone Jet costruita sulla Aston martin DB4 GT del 1961
Nel 2007 vennero messi in vendita 40 esemplari speciali della versione S Ultimate Edition, per celebrare l’avvicinarsi della “fine” del modello. Questa versione, caratterizzata dalla vernice Ultimate Black, presenta interni in pelle, cromo e cuoio. Anche in questo caso, le prestazioni erano le stesse della versione standard.
