L’Audi Q2 è la SUV della Casa dei Quattro Anelli più venduta in Italia, e non è difficile capire il perché. Quello delle SUV compatte è il segmento più caldo e desiderato, e la Q2 con il suo design deciso e le sue forme ispirate, ha convinto tutti, anche per quanto riguarda i contenuti. La versione 2020 non modifica niente ma di fatto aggiorna tutto, dall’infotainment alle motorizzazioni, dai materiali alla dotazione di serie.
Spigoli e muscoli
Lunga 421 cm (17 mm in più), larga 179 e alta 154, l’Audi Q2 nelle dimensioni è la stessa auto di prima. Quello che l’occhio nota, però, è che è più bassa e muscolosa, effetto dato dalla griglia ottagonale anteriore più bassa e larga e dalle prese d’aria più generose. Nuovo anche il disegno dei gruppi ottici LED, ora di serie su tutta la gamma. Volendo sono disponibili anche i Matrix LED (inediti per il segmento), con 10 LED autonomi capaci di cambiare intensità e direzione del fascio luminoso, addirittura puntando verso la curva prima ancora che il conducente sterzi, grazie alla lettura delle mappe dal navigatore.
Gli allestimenti S Line e Advanced hanno anche delle feritoie che richiamano quelle dell’Audi Quattro Sport degli anni Ottanta, oltre all’estrattore posteriore piuttosto pronunciato e alle prese d’aria ancora più ampie.
Inalterata, invece, la capacità di carico: 405 litri (1050 con sedili abbattuti) che diventano una cinquantina in meno nella versione a trazione integrale quattro.
Interni 2.0
Gli interni dell’Audi Q2 cambiano pochissimo, giusto bocchette e selettore del cambio, ma allo stesso tempo raggiungono un livello di qualità percepita che rasenta la perfezione. Morbida nella parte superiore della plancia, ma di fattura eccelsa anche nelle parti dure, appaganti da vedere e da toccare. Per i sedili si può scegliere tra tessuto, pelle Nappa, e microfibra Dinamica, un materiale che sostituisce l’Alcantara. Il pacchetto luminoso Format aggiunge 10 colorazioni e spot di luci nei punti giusti, mentre il sistema multimediale ora dispone di uno schermo da 8,3 pollici invece che da 7” (già dal secondo livello di allestimento); la strumentazione digitale Audi Virtual Cockpit da 12,3” invece è di serie sulla versione Business Plus.
Tra le novità troviamo anche la presenza - di serie - dei sevizi Audi Remote & Control, che permettono, attraverso smartphone, di controllare il livello di carburante, i km dell’auto, la sua posizione e le date degli interventi fatti (e da fare).
Alla guida della 2.0 TDI 150 Cv quattro
La versione che abbiamo provato è la Q2 S Line 2.0 TDI 150 Cv quattro S tronic, la diesel a trazione integrale con cambio automatico doppia frizione. Per ora è l’unica diesel disponibile nonché l’unica versione a trazione integrale; affianca i benzina 1.0 TSI da 110 Cv e 1.5 TSI da 150 Cv (quest’ultimo disponibile anche con l’S tronic) e 2.0 TFSI da 300 Cv della SQ2.
Nel prossimo futuro arriveranno anche il diesel da 116 Cv e il diesel 150 Cv a trazione anteriore. Il motore è vivace, pieno e lineare nell’erogazione, e fa sembrare quei 150 Cv anche più numerosi. Il quattro cilindri è stato affinato e ora eroga 360 Nm di coppia a 1.600 giri (non più 340 Nm a 1.750), un bel guadagno in elasticità. Non è tra i più silenziosi, ma ai bassi regimi si comporta bene. Impeccabile come sempre il cambio DSG, rapido e molto dolce per essere un doppia frizione.
Tra le curve invece l’Audi Q2 conferma la sua agilità e la sua assoluta compostezza: stabile, sicura, ma anche rapida e agile, grazie soprattutto a uno sterzo molto filtrato ma lineare e preciso.
Ora lo sterzo progressivo ad assistenza dinamica è di serie su tutta la gamma, mentre l’assetto sportivo ribassato di 10 mm o, in alternativa, le sospensioni adattive, sono disponibili per le versioni S Line e Identity Black. E con quelle adattive la Q2 passa sulle buche con nonchalance nonostante i cerchi da 19” (la versione base parte dai 16”), senza però/e senza lasciare spazio al rollio.
Capitolo consumi: Audi dichiara una media compresa tra i 5,3 e i 5,8 l/100 km nel misto, e noi abbiamo tenuto una media di circa 15 km/l, con un utilizzo prevalentemente cittadino. Ma il nostro test è stato breve, quindi ci riserviamo il giudizio definitivo per la prova completa.
Prezzo e allestimenti
Il prezzo di listino dell’Audi Q2 2020 parte da 28.100 euro, mentre la versione TDI 150 Cv S tronic quattro della nostra prova parte da 36.900 euro. La dotazione di serie già dalle versioni base include cerchi da 16”, radio DAB con MMI Plus, gruppi ottici LED, Audi Music Interface, l’Audi Remote & Control, la frenata automatica d’emergenza, il controllo al parcheggio posteriore, gli specchietti elettrici riscaldabili e il volante a tre razze in pelle.
Il cuore della gamma Admired offre in più i cerchi da 18”, Apple CarPlay e Adroid Auto, la chiave comfort, il clima bizona, l’MMI Plus con schermo da 8,3”, il cruise control, il phone box, l’illuminazione ambientale e i fari a LED posteriori.
Volendo Audi offre la possibilità di guidare subito la Q2 e di pagarla con rate da 219 euro al mese (nel caso della 1.5 TSI 150 Cv Admired Advanced) e dopo tre anni decidere se cambiarla, restituirla o riscattarla con un valore garantito.