La Ferrari 296 GTB è la nuova berlinetta a motore centrale e trazione posteriore della Casa del Cavallino Rampante. Sotto il cofano c’è un motore V6 ibrido da 2,9 litri (il nome unisce la cilindrata di 2,9 litri al numero dei cilindri, 6) abbinato ad un motore elettrico che le consente di muoversi in full electric per 25 km. La potenza? 830 Cv. Vediamola nei dettagli.
Stile retrò, meccanica del futuro
Un cambiamento inevitabile: le normative europee impongono meno emissioni, e l’ibrido è l’unica strada percorribile per abbatterle. Ma Ferrari non perde occasione di unire l’utile (l’ecologia) al dilettevole, ovvero piacere di guida e potenza pura. La Ferrari 296 GTB è un mostro, l’auto con la potenza specifica (Cv per litro) più alta per una vettura di serie, ben 221 Cv/l.
Il suo design evoca le forme della Dino e delle sportive Ferrari Anni Sessanta come la 250 LM.
Un design che celebra il passato, che celebra il V6, come a volere ricordare che è un motore che ha fatto storia, in Casa Ferrari, e che, d’altro canto, è anche il motore delle vettura da Formula Uno.
La F8 Tributo rimarrò ancora in commercio con un nome che, senza troppi segreti, saluta in modo nostalgico l’otto cilindri.
Ma torniamo a lei: il mix di design futuristico e classico stimola la corteccia prefrontale, con una serie di dettagli e citazioni davvero interessanti, dalle fiancate morbide e pulite alla coda tronca.
L’auto è compatta, corta, e ha un’aerodinamica spinta in grado di fornire 360 kg di downforce sul posteriore alla velocità di 250 km/h.
Gli interni sono un’evoluzione di quello che abbiamo visto sulle Ferrari più recenti: moderni, futuribili, con una “cellula” raccolta verso il guidatore e tutti i comandi a portata di pollice.
Nel complesso l’abitacolo è più pulito, sobrio, quasi minimale, ma non mancano i display “racing” - anche per il passeggero.
Motore e meccanica
Veniamo al cuore della 296 GTB: il V6 a 120° eroga 663 Cv a 8.000 giri, mentre il motore elettrico alimentato da un a batteria da 7,45 kWh è in grado di erogare fino a 122 kW (167 cv): la potenza totale è di 830 Cv, con una coppia di 740 Nm a 7.400 giri. Al contrario della SF90 Stradale, la 296 GTB è solo posteriore, mentre la trasmissione è la DCT a 8 rapporti già visto su SF90 Stradale, Ferrari Roma, Ferrari Portofino M e SF90 Spider.
Il motore V6 permette di risparmiare 30 kg rispetto al motore V8, così il peso a secco di soli 1470 kg della Ferrari 296 GTB la pone ai vertici della categoria per quanto riguarda il rapporto peso/potenza (1,77 kg/cv).
Debutta in anteprima mondiale sulla 296 GTB l’‘ABS evo’. Grazie al brake-by-wire la corsa del pedale è ridotta al minimo e non ci sono interferenze di modulabilità del pedale durante la frenate, per un feeling più sportivo.
Prestazioni
Veniamo o alle prestazioni. La 296 GTB scatta da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi, da 0 a 200 km/h in 7,3 e tocca i 330 km/h di velocità massima.
Volendo l’auto può essere equipaggiata con l’allestimento “Assetto Fiorano” che ne migliora le performance grazie ad alcune migliorie aerodinamiche e alla riduzione peso.
Nel pacchetto troviamo gli ammortizzatori Multimatic (derivati dalle competizioni GT) dotati di regolazione fissa ottimizzata per l’utilizzo in pista, le appendici in fibra di carbonio sul paraurti anteriore che forniscono ben 10 kg di carico verticale in più, e altri elementi in materiale leggero per interni ed esterni. Volendo si può avere anche lunotto posteriore ultraleggero in Lexan® (altri 15 kg risparmiati) e gli pneumatici Michelin Sport Cup2R quasi da corsa e adatti per l’uso in pista.
Prezzo
Il prezzo della Ferrari 296 GTB è di 296.000 euro.