Ferrari è innovazione pura, un concentrato della tecnologia automobilistica più avanzata al mondo. È il brivido della competizione, i piloti vestiti di rosso sul podio, l’emozione che accende ogni senso. Da queste sensazioni nasce Ferrari Collectibles.
BORN FOR SPEED, REBORN FOR BEAUTY
I Collectibles Ferrari non sono semplici oggetti, ma vere e proprie incarnazioni del mito. Sono l’eco del rombo di un motore, catturato in forme senza tempo.
Ogni pezzo racconta una storia unica, celebrando l’artigianato e il design che rendono Ferrari inconfondibile.
Possederne uno significa avere un frammento dello spirito Ferrari — simbolo di performance, bellezza e ricerca costante della perfezione.
“Per la nuova serie Collectibles — spiega Flavio Manzoni, Chief Design Officer Ferrari — ci siamo ispirati al nostro approccio nel Centro Stile Ferrari, dove architettura e design si fondono in un’estetica essenziale. Abbiamo attinto al minimalismo, eliminando il superfluo per esaltare la forma nella sua essenza. L’uso di materiali trasparenti e strutture ridotte al minimo crea un effetto sospeso e leggero, invitando l’osservatore a interagire con l’oggetto e l’ambiente circostante. Un linguaggio coerente con il nostro modo di progettare le auto, dove la sottrazione diventa chiave per trasmettere emozione.”
In occasione della Design Week di Milano, Ferrari ha presentato la sua esclusiva collezione di Collectibles: autentiche opere d’arte, in cui bellezza e maestria artigianale convivono in armonia.
Fino al 13 aprile, una selezione di Ferrari Collectibles sarà esposta nella Ferrari Boutique di Via Giovanni Berchet 2, nel cuore di Milano.
La selezione di Ferrari Collectibles esposta
• Motore F1 tipo 048B
Utilizzato nella stagione 1999 sulla F399, ha spinto Ferrari alla conquista del suo 9° titolo Costruttori con Irvine, Schumacher e Salo. È un V10 da 3 litri aspirato, capace di 790 CV a 16.300 giri.
• V12 da 6,3 litri della LaFerrari
Un propulsore storico, montato sulla prima Ferrari ibrida stradale presentata nel 2013. Accoppiato al sistema HY-KERS derivato dalla Formula 1, sviluppava una potenza combinata di 963 CV. Il pezzo esposto proviene da un prototipo realizzato durante lo sviluppo dell’auto.
• Albero a camme della F2003-GA
Questa monoposto, con 7 vittorie e due titoli mondiali (Piloti e Costruttori con Schumacher), montava un V10 Tipo 52 da 930 CV, in grado di sfiorare i 19.000 giri.
• Scarico del V8 da 2,4 litri della F60
Usato da Kimi Räikkönen nel campionato mondiale di Formula 1 nel 2009.
• Albero motore della F10
L’auto, risalente al 2010, con cui Fernando Alonso vinse al debutto con Ferrari.
• Disco freno in fibra di carbonio della SF71H
Appartiene all'auto guidata da Vettel e Räikkönen, che risale al 2018 e ha collezionato 6 vittorie e 24 podi.
• Biella e pistone della F150° Italia
Monoposto di Alonso durante la stagione del 2011.
• Pistone della F2002 e biella della F1-2000
La F2002, con Schumacher e Barrichello, vinse 15 gare su 19. La F1-2000 segnò il primo titolo Piloti per Schumacher con Ferrari, rompendo un digiuno che durava dal 1979.