Siamo stati all’anteprima milanese della nuova gamma Lotus, dove sono stati tolti - letteralmente - i veli alla Eletre, la prima SUV della Casa inglese. Le altre due star della serata sono state la hypercar elettrica Evija da 2000 Cv e 2 milioni di euro, e la Emira, la sportiva a motore centrale che incarna lo spirito Lotus di purezza di guida e leggerezza, seppur con contenuti tecnologici e finiture mai visti prima su una sportiva di Hethel.
La Emira è stata lanciata nel 2021 con il motore V6 da 400 Cv (arriverà anche con motore 4 cilindri AMG, quella della A45), e sarà l’ultima auto a motore termico della Casa inglese, il canto del cigno.
La Eletre e la rinascita Lotus
La Eletre è la prima SUV della Casa inglese (ora della cinese Geely, proprietaria anche di Volvo, Link & Co e Polestar) ed è completamente elettrica. È il modello giusto al momento giusto, anche se dista parecchio dalla tipologia di Lotus che conosciamo.
È anche il primo di una serie di modelli elettrici di una gamma che si amplierà con una SUV più compatta e una berlina, sempre nel 20223.
La Eletre è comunque una SUV elettrica fuori dagli schemi: esteticamente è aggressiva e “carica” di prese d’aria, ricca di dettagli in fibra di carbonio (è presente quasi in ogni parte nera dell’auto) e vanta un’efficienza aerodinamica elevata grazie ad un design guidato da Ben Payne. Dentro è una vero salotto futuristico, con un volante sportivo esagonale e uno schermo del sistema multimediale da 15,1 pollici con tecnologia Oled.
I materiali e dei rivestimenti vengono prodotti da Kvadrat, un’azienda svedese che crea microfibre artificiali altamente resistenti nei punti di contatto primari, e tessuto misto lana avanzato per i sedili che è più leggero del 50% rispetto alla pelle tradizionale.
Tra i lussi troviamo il sistema audio KEF Premium che vanta 15 altoparlanti da 1380 Watt con Uni-Q e tecnologia audio-surround, che rinuncia a tweeter e altoparlanti separati per una singola unità acusticamente idealizzata. Non vi basta? C’è anche il top di gamma KEF Reference, che con 23 altoparlanti da 2160 watt e la tecnologia Uni-Q 2D trasforma l’auto in una sala da concerto.
Potenza e prestazioni
Definita “Hyper SUV dai tecnici Lotus”, la Eletre vanta 600 Cv di potenza (arriverà una versione da 942 Cv prossimamente) e scatta da 0 a 100 km/h in meno di tre secondi.
L’architettura a 800 Volt consente tmi di ricarica rapidi per la batteria da 100 kWh: con la corrente continua si raggiungono 400 km in meno di 20 minuti.
Lotus Evija
L’ultima svelata all’evento di Milano è stata la Lotus Evija, la hypercar elettrica da 2.000 Cv che punta ad essere l’auto di produzione più potente in listino. L’aspetto è quello di un’astronave che ricorda i prototipi da corsa, con una linea più pulita e delle superfici concave gigantesche che coinvolgiano l’aria dove serve. I numeri dichiarati dalla Casa sono a dir poco mostruosi: 0-100 km/h in meno di un secondo, 0-300 km/h in meno di 9, velocità massima 320 km/h (per un’elettrica sono decisamente tanti). Il peso è di soli 1.680 kg, un risultato incredibile, considerando la natura elettrica e il peso della batteria da 70 kWh. Quest’ultima fornisce un’autonomia di 345 km e si ricarica in appena 18 minuti con il caricatore da 350 kW.