La concept car Mercedes Vision AVTR (Advanced Vehicle Transformation) è qualcosa di mai visto prima. AVTR non è solo un acronimo, ma anche un riferimento ad AVATAR, uno dei film più rappresentativi degli ultimi decenni, quantomeno per tecnologia e concetto di “connessione”.
Il regista James Cameron in persona ha collaborato nella progettazione del concept, che mostra un design fluido, quasi alieno, ispirato al mondo di “Pandora” del film.
Potenza ed ecologia
L’auto è pensata per creare una migliore interazione tra l’uomo, la natura e le macchine. Il tetto è provvisto di ben 30 “flap bionici” che non solo ricordano il pelo (o gli aculei) degli animali di AVATAR, ma integrano anche pannelli solari che alimentano a loro volta il sistema multimediale. Le ruote sferiche permettono alla Vision AVTR di muoversi in orizzontale e in obliquo, mentre i 4 motori elettrici - uno per ogni ruota - forniscono 470 Cv di potenza. Le batterie organiche sono a base di grafene, una soluzione che dovrebbe addirittura eliminare lo smaltimento; la loro capacità di 110 kWh consente infine un’autonomia di 700 km.
Interazione uomo-macchina
Ma la spettacolarità della Mercedes Vison AVTR risiede nella sua capacità di interagire con il conducente. Si tratta di un’auto con guida autonoma, quindi all’interno non troviamo alcun volante, ma una pannello ovale su cui appoggiare la mano e dei sedili anatomici infossati e minimalisti, rivestiti che pelle vegana. Una volta appoggiata la mano sul pannello, una manopola si solleverà e l’auto riconoscerà il guidatore tramite il suo respiro e pulsazioni del polso, adattando le impostazioni di conseguenza. Inoltre i comandi dell’auto verranno proiettati direttamente sulle mani del passeggero, che potrà scegliere solo direzione e velocità di spostamento.
Uno schermo enorme e curvo ricopre tutta la plancia e proietta le immagini del mondo immaginario di Pandora, ma ovviamente è pensato per proiettare anche quelle dell’ambiente circostante, oltre che a fornire tutte le informazioni utili, film e contenuti.