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News

Milano Auto Classica: il trionfo del lusso e delle sportive

di Francesco Neri
25-Nov-2019

Oltre cinquantamila metri quadrati di auto sportive e storiche: ecco il Salone dell’Auto Classica e Sportiva di Milano, che si è tenuto a Rho Fiera. All’AutoClassica di questa edizione 2019 hanno partecipato i brand più prestigiosi, con moltissime vetture per ogni stand, tra novità e pezzi d’epoca rari: Abarth, BMW, Alpine, Bentley, Ferrari, Porsche, Jaguar e Land Rover, ma anche Pagani e Lotus.

Abarth

Abarth, tra le vetture nuove, ha portato anche l’edizione limitata 695 70esimo Anniversario, con la carrozzeria in tinta verde Monza 1958 con dettagli in color grigio campovolo. Lo spolier regolabile in 12 posizioni (a 60 gradi genera 42 kg di downforce a 200 km/h) e il motore 1.4 T-Jet da 180 Cv.

Alpine

Allo stand Alpine, invece, sono state esposte le nuove vetture Alpine A110 S, Alpine A110 Pure e Alpine A110 Legende. La A110 S è la versione più sportiva, che migliora quelle che sono le già ottime doti della A110 standard da 252 CV, ma con un motore da 292 CV, un telaio rinforzato con barre antirollio e molle più rigide, e un peso di appena 1.114 kg, promette di essere un’arma micidiale. La versione Pure, invece, con 252 Cv e 1092 kg di peso, è veloce ma più semplice e meno focalizzata; mentre la Legende ha una vocazione ancora più da GT, con tanto di sedili in pelle Sabelt regolabili e riscaldabili.

Bentley

La Casa inglese Bentley Motors festeggia i suoi cent’anni esponendo le nuove Continental GT e Continental GT Cabriolet, “accompagnate” dagli orologi Breitling (da sempre legati al brand automobilistico) con tanto di modello celebrativo per il centenario.
La nuova Bentley Continental GT l’abbiamo già conosciuta: più slanciata e snella rispetto alla precedente versione, che rimane una delle Bentley più di successo di sempre. Il motore rimane il sontuoso W12 biturbo da 635 Cv e ben 900 Nm di coppia, questa volta però abbinato ad un cambio a 8 marce doppia frizione e un sistema di sospensioni e barre antirollio attive con sistema a 48 volt (Dynamic Ride). La Continental GT Convertible esalta ancora di più la guida, facendo gustare al guidatore la colonna sonora del W12. La velocità massima è impressionante: 333 Km/h.

BMW

BMW Auto Club Italian all’AutoClassica ha esposto delle pietre miliari: BMW 2002 cabriolet del 1973, BMW Z3 M Roadster del 1997 e BMW 503 cabriolet del 1956. La BMW 2002  è la nonna della Serie3 cabrio, anche se è più simile ad una “targa”, con tetto rigido asportabile, robusto roll bar centrale e parte posteriore convertibile.
La BMW Z3 M Roadster del 1997, invece, è una delle M più belle e cattive mai prodotte, impegnativa da guidare e velocissima grazie al suo motore sei cilindri da 230 Cv rubato alla M3 E36.

Jaguar Land Rover

Jaguar e Land Rover hanno portato la loro gamma moderna, in particolare, Jaguar la gamma SUV F-PACE, con tanto del modello Jaguar F-Pace SVR con motore 5.0 litri V8 Supercharged da 550 CV. Accanto alle super-prestazioni della SVR c’è la gamma Land Rover Range Rover Sport Mild Hybrid con motorizzazioni MHEV. Si tratta di un motore 3.0 I6 con cambio automatico a controllo elettronico e trazione integrale, integrato ad un’unità elettrica. Una Renge Rover sì veloce, ma anche raffinata e efficiente.

McLaren

Non è mancata nemmeno McLaren, con la nuova versione McLaren GT: linee eleganti, sinuose, un maggior comfort di guida e dettagli di lusso che servono a rendere la GT un’auto perfetta per viaggiare, sempre con le prestazioni di una McLaren, s’intende.
Esposta nella tinta Namaka Blue, la GT si distingue per il tetto in vetro ettrocromatico (optional), per i cerchi a 15 razze e l’abitacolo ricco di pelle in colore Porcelain e Tan.
Oltre alla GT, all’AutoClassica è stata esposta la versione dedicata ai pistaioli, la McLaren 600LT. La LT (long tail) esposta in color Orange è la versione più spinta delle sport series di McLaren, con più potenza, gomme super-prestazionali, aerodinamica sofisticata, assetto estremo e una cura dimagrante.

Lotus

PB Racing, il concessionario Lotus più importante d’Italia, ha portato ad AutoClassica tutta la gamma del brand che ha fatto della leggerezza e dell’essenzialità una ragione di vita. Oltre alla macchina da corsa Lotus Elise Cup PB-R - che gareggia nel Campionato Italiano Elise Cup - sono stati esposti i modelli: Elise 220 Sport “Metallic Blue”, Elise CUP 250 “Solid Yellow”, Exige 350 Sport “Solid Red”, Exige CUP 430 “Military Grey” ed Evora GT410 “Dark Metallic Grey”.

Pagani

Ultima ma non ultima, Pagani  Automobili ha portato le sue incredibili vetture ad AutoClassica per celebrare i vent’anni del marchio. Tre i modelli esposti: la Zonda Roadster, la Zonda F e la Huayra Roadster. La Prima, prodotta in soli 5 esemplari, ha una livrea unica ed è ancora più estrema e leggera delle Zonda che l’hanno preceduta.
La Zonda F, invece, è quella dedicata al mentore di Horacio pagani, il cinque volte campione del mondo di F1 Juan Manuel Fangio, l’auto che ha stabilito il tempo di 7 minuti e 27 secondi sul circuito del Nürburgring Nordschleife.
La Pagani Huayra Roadster invece è l’ultima creazione a cielo aperto di Horacio pagani, un’opera d’arte su quattro ruote, la prima versione roadster ad essere più leggera della rispettiva coupé, grazie all’utilizzo di materiali compositi tra cui il Carbo-Triax Hp52 combinato al carbo-titanio.