Audi ha svelato la terza generazione della sua SUV più venduta a livello mondiale, la Q5. Arriverà nelle concessionarie in primavera 2025, ma abbiamo già dati e motorizzazioni della SUV premium del segmento C. Costruita sulla piattaforma Ppc, la Q5 continua a puntare sui motori endotermici, con motorizzazioni diesel e benzina mild hybrid plus a 48 volt. In futuro, saranno disponibili anche versioni plug-in hybrid con un’autonomia elettrica superiore ai 100 km. La nuova Q5, che rappresenta un’evoluzione sia nello stile esterno che negli interni, si distingue per un abitacolo sempre più tecnologico, con un display di infotainment dedicato anche al passeggero, e per un’architettura elettronica avanzata condivisa con i modelli elettrici Q6 e-tron e la nuova A5.
Stile e tecnologia
La nuova Audi Q5 adotta uno look più dinamico e sportivo. Troviamo adesso una griglia "single frame" più alta e con trama a nido d’ape, i gruppi ottici dal taglio più affilato, e la linea di cintura che sale in modo evidente. Con sbalzi corti e un passo lungo, la SUV presenta un posteriore dalle linee pulite, caratterizzato da una fascia luminosa che collega i fanali posteriori. La nuova Q5, come la A5 e la Q6 e-tron, è dotata della tecnologia Oled di ultima generazione, che amplia le funzionalità dei gruppi ottici posteriori. Questi possono comunicare con l’ambiente circostante e, grazie al sistema Car-to-X, lanciare avvisi di pericolo agli altri utenti della strada. Inoltre, grazie alle luci diurne e ai proiettori Matrix LED, è possibile configurare diverse firme luminose.
Abitacolo e sistema multimediale
La Q5 monta l’ultima evoluzione dell’architettura elettronica di Audi, con cinque piattaforme informatiche che gestiscono tutte le funzioni del veicolo e consentono aggiornamenti over-the-air. La plancia è dominata dall’Audi Digital Stage composto dal virtual cockpit con display da 11,9 pollici, dal display curvo dell’MMI con diagonale da 14,5 pollici e, per la prima volta su questo modello, da uno schermo da 10,9 pollici dedicato al passeggero. Per facilitare il guidatore, l’assistente vocale sfrutta l’intelligenza artificiale integrata: se non è in grado di rispondere a una richiesta, questa viene inoltrata in forma anonima a ChatGPT.
Motorizzazioni diesel e benzina
Sotto il cofano troviamo motorizzazioni mild hybrid plus con un sistema a 48 volt, che supporta il motore termico grazie al powertrain generator (PTG). Questo modulo, integrato con la trasmissione, è composto da un motore elettrico, elettronica di potenza, sistema di raffreddamento e attuatore per l’attivazione/disattivazione. Il sistema è abbinato a una batteria da 1,7 kWh e può contribuire alla trazione delle ruote, erogando fino a 24 CV e 230 Nm di coppia. In alcune situazioni, come nelle manovre, la Q5 può anche muoversi in modalità completamente elettrica per brevi distanze. In fase di decelerazione, il sistema recupera energia con una potenza massima di 25 kW.
Al momento del lancio, la nuova SUV è disponibile con tre motorizzazioni, tutte ibride e dotate di trasmissione a doppia frizione S tronic a 7 rapporti: un 2.0 TFSI da 204 CV e 340 Nm, disponibile con trazione anteriore o integrale quattro, un 2.0 TDI da 204 CV e 400 Nm, solo integrale, e la sportiva SQ5, con motore V6 3.0 TFSI da 367 CV e 550 Nm. Sono disponibili due configurazioni per l’assetto: standard o sportivo (quest’ultimo di serie per la variante S). Le sospensioni di serie, con molle elicoidali e ammortizzatori telescopici, utilizzano il sistema di smorzamento passivo FSD (Frequency Selective Damping), mentre a un livello superiore si trovano le sospensioni pneumatiche.
