Potrebbe sembrare un festival di Goodwood in piccolo, e per certi versi lo è, ma “Tuttobene” è un evento ben più esclusivo, su invito, e che alla prima edizione mostra un potenziale enorme. Martedì 10 settembre 2024 si è svolta la prima edizione di questo magnifico evento, sulla strada privata Borromea che conduce alla vetta del Mottarone, partendo da Stresa.
Si tratta di una cronoscalata priva di ogni forma di competizione, una sfilata ad alta velocità per puro diletto di chi guida e di chi ascolta. Tuttavia, questo evento è stato riservato a pochi selezionati, tra amici, familiari e addetti al settore. Noi abbiamo avuto la fortuna di partecipare, ed è stata una giornata davvero speciale, all’insegna della passione per i motori.
Un evento per veri appassionati
L’evento è stato ideato dallo studio di design milanese BorromeoDeSilva (famoso per i restomod come Futurista e Porsche 928 by Nardone), in collaborazione con l’agenzia creativa americana Race Service e l’ente che gestisce il Parco del Mottarone. L’organizzazione della parte dinamica è stata curata dai team di Motoring Attitude e Special Stages.
La location è meravigliosa, e il “campo base” situato al Bar Stazione, su una curva a metà del percorso di sette chilometri, ha dato una vera e propria festa. Open bar, gelato artigianale, pulled pork, furgoncino Rummo, DJ set funky con i vinili e un’atmosfera rilassata e cool, con tanto di cuscini colorati e coperte stese per godersi le vetture al meglio.
Tutto questo con delle auto parcheggiate davanti in bella mostra solo per deliziare gli occhi. Stiamo parlando di oggetti come la Porsche 928 by Nardone, la HWA Evo (restomod della Mercedes-Benz 190 E 2.5-16 Evo II), l’Alfa Romeo 155 V6 Ti DTM in livrea arancione Jägermeister, la Maserati MCXtrema, e due Ferrari da corsa: una 430 Challenge bicolore verde e una 488 GT3 portata da Kessel Racing.
Le auto della scalata
L'evento ha un solo motto: ”only cool cars allowed", come indicato sugli inviti. I mezzi che hanno percorso la salita, infatti, sono stati non banali, anzi, la maggior parte proprio dannatamente speciali. I più ordinari erano un paio di Porsche GT3 S/T, una Ferrari F430 e due Mercedes AMG GT, che quasi scomparivano dopo la Maserati MC12 Corsa e la Ferrari 812 Competizione A e i loro mostruosi V12 .
Tra le protagoniste spiccavano poi una Ferrari Daytona SP3 (ne ha una Charles Leclerc), un buggy Century Racing CR6-T Dakar, numerose Porsche 911 d’epoca (tra cui una 901 Gruppo 4), una Lamborghini Diablo GT, una Huracán Sterrato, due Dallara, una KTM X-Bow GT-XR, una Nissan Skyline GT-R R34 che sputava fuoco dallo scarico, una BMW M3 (E30).
E ancora: una Ford RS200, due Subaru Impreza STi (una delle quali in specifiche da gara), una Lancia Delta Integrale in abito Brooklyn su misura, una MC20 Club Italia, la Porsche 911 Turbo by Lanzante con motore 1.5 V6 turbo di Formula 1 di Automobili Amos, e l’Alfa Romeo 8C Competizione con cambio manuale realizzato da Officine Fioravanti.
Insomma, auto incredibili, che non si vedono nemmeno ai migliori raduni di supercar. Speriamo che questo evento continui e raccolga sempre più auto, e chissà, magari diventerà una nuova Goodwood.