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Test-drive

Mercedes EQE 350+, la prova della “E” elettrica

di Michele Neri
12-Mag-2022

La Mercedes EQE è una berlina elettrica lunga 4,95 metri. Il segmento è lo stesso della Classe E, ma ad eccezione delle dimensioni non ha niente in comune con quest’ultima. Le sue caratteristiche promettono efficienza, un’autonomia adeguata per coprire lunghe distanze, e un comfort da prima classe.

INDICE
La nuova arrivata della gamma elettrica EQ
Un po’ di dati, dalle prestazioni all’autonomia
Il test drive: consumi reali e autonomia
Le impressioni di guida sulla Mercedes EQE 350+
Verdetto
Mercedes EQE, i prezzi e il costo in leasing

La Mercedes EQE sta alla Classe E proprio come la EQS sta alla Classe S: si tratta della declinazione elettrica della Classe E.

Anche la EQA e la EQB corrispondono a GLA e GLB. Questi due modelli, però, sfruttano il telaio delle rispettive versioni termiche a cui è stato applicato un motore elettrico.

La EQE invece - proprio come la EQS - ha un pianale tutto suo, sviluppato per ottimizzare l’alloggiamento della batteria e per sfruttare al meglio gli spazi.

È uno dei vantaggi dei modelli nativi elettrici: il muso si riduce al minimo e il pavimento è completamente piatto, dunque l’abitacolo è più confortevole. Solo il bagagliaio, in questo caso, è un po’ sacrificato con i suoi 430 litri. La “E”, per capirci, ne offre 540.

Al lancio sono previste due versioni, la EQE 350+ da 292 Cv e 565 nm, e la EQE 43 AMG da 476 Cv e 860 Nm. Entrambe raggiungono i 210 km/h (limitati elettronicamente) di velocità massima, mentre per l’accelerazione “0-100” impiegano rispettivamente 6,2 e 4,4 secondi.

Come sempre quando si parla di auto elettriche “di livello”, una versione lenta, semplicemente, non è prevista.

La EQE 350+ ha una batteria da 90 kWh e un consumo dichiarato nel ciclo WLTP che varia da 18,7 a 15,9 kWh/100 km; di conseguenza l’autonomia con un pieno di energia può arrivare fino a 654 km.

Solo un paio di anni fa l’idea di partire da Milano per raggiungere Modena allungando la strada per una tappa a Sirmione mi avrebbe procurato una certa ansia. Anche ora molte auto elettriche hanno una batteria troppo piccola, e altre, con una batteria di tutto rispetto, hanno consumi di energia piuttosto elevati.

La EQE, invece, è in grado di rivaleggiare con le migliori elettriche sul mercato.

Come, ad esempio, una Tesla Model 3, che però appartiene a un segmento inferiore e quindi è più piccola, peggio rifinita, e meno confortevole di una EQE.

Il consumo reale di 20 kWh/100 km a 130 km/h (reali) costanti - misurati con Waze - consentono di percorrere 450 km senza soste alle colonnine, tra l’altro senza lesinare sul risparmio energetico. Durante il viaggio non mi sono fatto mancare niente: aria condizionata, sedili ventilati, navigatore GPS, e musica.

La Casa di Stoccarda offre, con il Mercedes me Charge, una delle reti di ricarica più estese al mondo con circa 300 mila punti in Europa (indispensabile per sfruttare un’elettrica non solo nel tratto casa ufficio). E se i Supercharger di Tesla diventeranno disponibili per tutti (come dovrebbe essere in un futuro più o meno lontano), Elon Musk avrebbe delle rivali molto temibili dalla Germania.

Ma com’è trovarsi dietro al volante della EQE?

Il “mio” esemplare con le quattro ruote sterzanti si gira in un fazzoletto - nemmeno fosse una Classe A - e i 4,95 metri scompaiono all’improvviso. Sono due i sistemi con angolo di sterzata (delle ruote posteriori) disponibili, fino a 4,5° oppure fino a 10°; in quest’ultimo caso l’auto si gira in appena 10,7 metri.

È molto agile, e non solo nei cambi di direzione: anche la EQE “base” da 292 Cv è reattiva in accelerazione, e la trazione posteriore consente anche ai nostalgici di girare l’auto con le ruote. In breve: sovrasterza con i controlli in modalità off.

Ma quello che conta davvero è che dopo aver macinato centinaia di chilometri sono sceso fresco come una rosa.

La EQE è perfettamente insonorizzata e ammortizzata, ha sedili ultra-comodi, riscaldati e rinfrescati, e un impianto di climatizzazione con filtro HEPA (opzionale) in grado di trattenere fino al 99,75% di particelle.

La Mercedes EQE è una berlina elettrica estremamente sfruttabile anche nelle lunghe distanze, è molto confortevole e anche veloce.

L’abitacolo è un salotto perfettamente arredato, con un ambiente tecnologico e allo stesso tempo già familiare per i possessori di Mercedes a motore termico.

Il suo stile differisce dalle classiche Mercedes, e questo non la rende immediatamente riconoscibile: la coda corta con lo spoiler e gli sbalzi ridotti rendono il profilo più “nuovo” rispetto alla coda di una Classe E, mentre il muso, vuoi per aerodinamica vuoi per i test EuroNCAP del pedone, ha una forma molto affusolata che mi piace meno rispetto ai frontali della gamma tradizionale.

Il listino parla chiaro: la EQE 350+ costa 93 mila euro. Un prezzo superiore a quello di una Classe E 300 d 4Matic Premium Plus (paragonabile, per prestazioni, alla EQE 350+) in listino a 74 mila euro.

Ma quanto costerebbero le due auto in leasing con un contratto di 3 anni e 90.000 km?

Per entrambe l’anticipo è di 21.000 euro, mentre il canone è di 688 euro per la E e 1.018 euro per la EQE, che però risparmia in termini di bollo, RCA, carburante, e manutenzione. E se consideriamo i parcheggi blu e l’Area C a Milano, gratuiti per la EQE, il costo totale mensile per le due vetture è sostanzialmente lo stesso.