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Test-drive

Volkswagen T-Roc R 4Motion, piccola bomba in formato SUV

di Michele Neri
14-Dic-2020

La Volkswagen T-Roc fa parte dell’arredamento delle nostre strade: impossibile uscire di casa e non imbattersi in almeno un esemplare. La fame di SUV ha contagiato tutti, e la T-Roc, con le dimensioni giuste e il look azzeccato, ha sorpassato, in termini di vendite, l’iconica Golf.

A tal proposito, la T-Roc R eredita la meccanica della Golf-R di 7a generazione, diventando la più potente e veloce del segmento: una piccola bomba da 300 Cv e 400 Nm in formato Sport Utility. Ha senso tutto questo?

SUV, MA NON TROPPO

Partiamo dai dati. La scheda tecnica ci dice che la T-Roc R non è altro che una Golf R un po’ più alta e pesante, con circa 50 kg in più sulla bilancia. La posizione di guida non è molto alta in fin dei conti, ma è non è certo come mettersi al volante di una berlina. Dalla Golf di precedente generazione eredita lo stile della plancia, ma in questo caso i materiali sono più economici, com’è lecito aspettarsi dal segmento di appartenenza.

Le SUV sono spesso oggetto di derisione da parte degli appassionati di auto sportive: il baricentro alto e il peso elevato sono due deterrenti non da poco per chi mette al primo posto il piacere di guida. La Volkswagen T-Roc R non eccede con l’altezza, dunque non mi aspetto grandi ripercussioni in termini di sensazioni di guida ed efficacia su strada.

Torniamo ai numeri. La T-Roc R monta un 2,0 litri 4 cilindri turbo da 300 Cv e 400 Nm a 2.000 giri, abbinato all’automatico doppia frizione DSG a 7 marce e alla trazione integrale 4Motion con frizione Haldex. Sulla carta va davvero forte, con i suoi 250 km/h e 4,9 secondi nello 0-100.

PRATICA, VERSATILE, VELOCISSIMA

Più la uso più mi piace. Per sbrigare gli spostamenti quotidiani, la Volkswagen T-Roc R è perfetta, grazie anche alle dimensioni compatte e a quell’altezza da terra che rende comodo l’accesso al sedile di guida. E poi è facile, leggera, confortevole, come se si trattasse di una normalissima T-Roc. Le sospensioni elettroniche consentono di impostare una modalità di guida quasi soffice e l’erogazione del 4 cilindri turbo sa essere molto delicata.

E nella modalità Race, sulla strada giusta?

La T-Rock R è inappuntabile: va forte e si inserisce in curva esattamente come una compatta sportiva, ma soprattutto resta un’auto facile e poco impegnativa, anche alle alte velocità.

Mi spiego: l’accelerazione è mostruosa per una B-SUV, così come le velocità che è in grado di raggiungere. Il rollio è stato azzerato con un’impostazione molto rigida in Race e la trazione 4Motion la rende efficace e sicura in tutte le condizioni. E poi c’è l’emozione del sound firmato Ackapovic, intenso ma non tanto da compromettere il comfort.

Scordatevi, però, un feeling da vera sportiva. Scordatevi il sovrasterzo di potenza, dimenticatevi di chiudere le curve esagerando con il gas: la T-Roc R non si scompone, se non in rilascio, e solo se provocata. E poi lo sterzo non è così diretto né cosi abile nel comunicare quello che succede sotto le ruote anteriori. Intendiamoci, si va fortissimo senza grande sforzo e senza grandi abilità di guida, e questo è forse l’obiettivo finale di questa vettura, che di certo non si rivolge ai frequentatori di track-day.

VERDETTO

Chi ha messo gli occhi sulla Volkswagen T-Roc R difficilmente sta valutando altre compatte sportive: quello che vuole è una SUV, e con la T-Roc R si metterebbe in garage la più potente tra le piccole a ruote alte, super-cavallata e dalle performance eccezionali. È un’auto pratica e veloce, dunque a suo modo sensata. Non fa niente, dunque, se non è la scelta più emozionante né la più coinvolgente del club dei 300 Cv; in fondo il suo carattere è molto simile ad alcune compatte sportive a trazione integrale come la Golf R o la Mercedes A 35 AMG, seppure con un baricentro più alto e un feeling un po’ più filtrato.

Con le sospensioni adattive è un’auto confortevole e adatta a qualunque uso, a patto di accettarne i consumi. I sedili sportivi col badge “R” sono belli e confortevoli, mentre la plancia è un po’ cheap per essere un’auto da oltre 45 mila euro.

IL PREZZO DELLA VOLKSWAGEN T-ROC R

Il listino è di 45.500 euro, a cui vanno aggiunti alcuni optional come la chiave elettronica (405 euro), la telecamera posteriore (320 euro), il cruise control adattivo (920 euro), il navigatore GPS (600 euro). Lo scarico in titanio Akrapovic è bello da vedere e da ascoltare, ma costa la bellezza di 4.000 euro.