La faccenda si fa interessante. Audi, dopo la SUV e-tron, propone due sportive elettriche (con lo stesso pianale) dalle caratteristiche inedite. Audi e-tron S e Audi e-tron S Sportback hanno tre motori elettrici, uno davanti e due dietro, trazione integrale e 503 Cv di potenza.
A questo si aggiungono anche un controllo dinamico avanzato garantito dal torque vectoring elettrico e ad un rapidissimo sistema di distribuzione della coppia tra le ruote. I 503 CV e i 973 mostruosi Nm di coppia bastano a lanciare le e-tron S e S Sportback da 0 a 100 km/h in soli 4,5 secondi (210 km/h di velocità massima limitati), ma mettendo l’auto in modalità D la coppia e potenza scendono a 435 CV e 808 Nm.
Audi e-tron S e Audi e-tron S Sportback si differenziano dalla e-tron 55 per i paraurti dal look specifico e dall’estrattore generoso. Ciascun passaruota, poi, è stato ampliato di 23 mm per garantire una maggiore stabilità e impronta a terra su srada. La finitura look alluminio è estesa allo splitter anteriore, agli inserti alle portiere, all’estrattore e al single frame.
Tre motori e quattro ruote motrici
Il sistema di razione integrale delle Audi e-tron S e Audi e-tron S Sportback è molto avanzato.
In normali condizioni di marcia, la potenza viene trasmessa esclusivamente alle ruote posteriori per garantire una maggiore efficienza; ogni volta che viene richiesta più potenza o che l’auto rivela una perdita di grip o un fondo scivoloso, invece, la trazione quattro elettrica e i tre motori provvedono a garantire potenza dove serve.
Il primo motore (che è quello che troviamo montato posteriormente sulla SUV e-tron 55) qui è montato davanti e si occupa di fornire potenza alle ruote anteriori. I Cv erogati sono 168, ma diventano 204 Cv in modalità boost. Il più piccolo motore della e-tron, invece, ora si trova al retrotreno e si è pure sdoppiato: i due motori elettrici posteriori così producono una potenza di 266 Cv, 360 Cv con modalità boost.
La trazione integrale così è resa possibile senza alcun albero di trasmissione centrale, ma non finisce qui: i due motori posteriori possono gestire la coppia come se ci fosse un differenziale a slittamento limitato, e inviare fino a 220 Nm di coppia in più alla ruota esterna (quella che solitamente ha più grip). Il sistema “quattro” delle due auto elettriche agisce così 4 volte più velocemente di un sistema meccanico tradizionale, elaborando le condizioni di grip e adattando la potenza trasmessa alle ruote in pochi millisecondi.
Il comportamento dinamico è da vera auto sportiva: in uscita di curva la coppia viene inviata maggiormente al posteriore, e in modalità Sport e con i controlli disinseriti è possibile driftare e innescare sovrasterzi di potenza.
Rispetto alla e-tron 55 quattro, le e-tron S vantano barre antirollio maggiorate, ruote da 20 pollici a cinque razze dal design specifico (anche fino a 22 pollici), pinze dei freni anteriori a sei pistoncini e enormi dischi anteriori da 400 mm di diametro.
Ricarica veloce e servizi
Audi e-tron S e Audi e-tron S Sportback possono essere ricaricate sia in corrente continua con (fino a 150 kW), dove in mezz’ora è possibile disporre dell’80% d’autonomia, sia in corrente alternata fino a 11 kW.
Audi offre un accesso semplificato a circa 140.000 stazioni in 24 Paesi europei attraverso il servizio di ricarica Audi e-tron Charging. A corrente alternata come a corrente continua, a 11 kW così come a 150 kW, per un “pieno” d’energia è sufficiente un’unica scheda e un unico contratto di ricarica.
