L’Audi e-tron, la prima SUV 100% elettrica di Casa Audi, si migliora ulteriormente grazie ad affinamenti tecnici che le permettono di guadagnare 25 km extra di autonomia. Inoltre arriva anche il pacchetto S-line Exterior che la rende ancora più aggressiva e sportiveggiante.
Lavoro di fino
L’Audi e-tron è il fiore all’occhiello delle vetture tecnologiche Audi: i suoi due motori asincroni da 400 Cv lavorano in modo da centellinare l’energia, sfruttando prevalentemente - se non unicamente - quello posteriore in condizioni normali di marcia. Il motore anteriore viene chiamato in causa quando serve più potenza di quanta quello posteriore riesce a fornire, oppure agisce preventivamente in caso di perdite di grip.
I tecnici Audi hanno agito sul software e sul sistema di raffreddamento dell’auto dell’auto per guadagnare quei 25 km extra di autonomia, che portano il totale a 436 km (secondo il ciclo di omologazione WLTP).
Oltre all’aggiornamento del software e del sistema di raffreddamento, si è lavorato sulla frenata rigenerativa, che contribuisce fino al 30% dell’autonomia dell’auto. Ora i tre livelli di freno motore, selezionabili tramite i paddle dietro al volante, sono più marcati: nella modalità più “intensa” basta rilasciare l’acceleratore per rallentare la macchina, senza quasi dover utilizzare i freni. I freni meccanici, d’altronde, vengono utilizzati solo nel 10% del tempo sulla e-tron. Questi i dati.
Pacchetto S-Line exterior
Con l’aggiornamento tecnico arriva anche quello estetico S Line Exterior, che comprende: cerchi da 20”, sospensioni pneumatiche adaptive air suspension, un paraurti più bombato e scolpito, prese d’aria maggiorate e il logo S-Line nella griglia single frame. Ci sono poi il logo S Line sul battitacco, lo spoiler, l’estrattore posteriore, e passaruota e specchietti in tinta con la carrozzeria.
Inoltre si può aggiungere il pacchetto look nero, che comporta la tinta total black sulla griglia frontale, sulla cornice dei cristalli e sul paraurti; volendo, anche sulle calotte degli specchietti.