La nuova Audi e-tron Sportback è il risultato di una ricerca maniacale verso l’efficienza. Rispetto alla versione SUV (non coupé), la e-tron Sportback vanta un profilo aerodinamico migliore e riesce ad ottenere un’autonomia ancora maggiore.
Il suo coefficiente di penetrazione dell’aria (Cx) di 0,25 è un punto di riferimento per il segmento delle SUV coupé, ed è migliore di 0,09 rispetto alla versione “non coupé”. Questa maggiore efficienza aerodinamica permette alla e-tron Sportback di guadagnare ben 45 km di autonomia ad ogni pieno di energia, un risultato che, secondo gli ingegneri Audi, si sarebbe raggiunto, a parità di aerodinamica, con 500 kg in meno.
Il sottoscocca carenato, gli specchietti, i passaruota, le prese d’aria e il design dei cerchi contribuiscono a raggiungere questo incredibile risultato aerodinamico. Anche le prese d’aria adattive aiutano a gestire i flussi d’aria e a migliorare l’efficienza: vengono aperte e chiuse da piccoli motori a seconda della velocità e delle necessità; gli elementi in schiuma perforata invece diminuiscono le turbolenze e migliorano anche il comfort acustico.
Le sospensioni adattive della e-tron Sportback (Adaptive Air Suspension) sono di serie e, modificando l’altezza a seconda della velocità e della modalità di guida selezionata, consentono di migliorare ulteriormente la resistenza aerodinamica (ad esempio riducendo l’altezza di 26 mm rispetto alla e-tron standard)
Infine, il posteriore da coupé non solo rende l’auto più sportiva e accattivante nel look, ma aiuta a ridurre la turbolenza l’aerodinamica. La sua presenza, secondo i tecnici Audi, consente di migliorare l’aerodinamica di ulteriori 10 km rispetto alla versione SUV (per un totale di 466 km).