L’Heritage Club ha ospitato una tavola rotonda per celebrare l’iconica Lancia Thema, una delle berline più di successo dell’epoca. Il Club, situato nell’ex Officina 81 di Via Plava a Torino, all’interno del comprensorio industriale di Mirafiori, è uno spazio aperto alla città, in cui le testimonianze e i valori storici dell’industria automobilistica possono felicemente convivere con l’intrattenimento contemporaneo e lo svolgimento, in un’area dedicata, di workshop aziendali, giornate universitarie e conferenze stampa.
L’evento dedicato alla Lancia Thema è stato organizzato dal gruppo CAReGIVER, composto da circa 200 ingegneri, tecnici e collaudatori che hanno lavorato nel Gruppo Fiat nella seconda metà del secolo scorso.
Dopo il saluto di Roberto Giolito, Head of Stellantis Heritage (Alfa Romeo, Fiat, Lancia, Abarth) e un intervento di Paolo Loiotile, Head of Lancia Product at Stellantis, sul palco sono saliti alcuni degli artefici dell’iconica vettura Lancia di allora dando vita a un dibattito moderato dal giornalista Francesco Forleo.
Al tavolo erano presenti: Beppe Perlo, Mauro Palitto, Paolo Massai, Bruno Cena, Luigi Filtri, e Vincenzo Nervi. Ciascuno di loro ha ricordato gli aspetti che seguì in prima persona, ricostruendo l’importanza del modello nato su una piattaforma condivisa con Fiat, SAAB e Alfa Romeo, che rappresentò uno sforzo progettuale e manageriale di grande portata. E accanto agli oratori l’intera gamma di Lancia Thema, appartenente alla preziosa collezione di Heritage Stellantis che conta oltre 300 vetture in mostra all’HUB.
La Lancia Thema
La Lancia Thema era nata come una vera Granturismo: un’auto potente, confortevole, elegante, ma educata. Prodotta tra il 1984 e il 1994 la Lancia si è imposta con forza nel settore delle berline medio-superiori di prestigio. Nasce dal progetto “Tipo 4”, sviluppato in comune con Saab ed esteso successivamente a Fiat per la Croma e ad Alfa Romeo per la 164, ma grazie alla mano di Giorgetto Giugiaro, l’auto è sbocciata in una splendida berlina dal look senza tempo.
La Thema ha la trazione anteriore, il motore trasversale, le sospensioni a quattro ruote indipendenti e un Cx di 0,32. La Lancia Thema è stata prodotta in 360 mila esemplari, risultando la berlina di lusso più venduta nella storia della Lancia. Nel 1986 la gamma dell’ammiraglia Lancia si completa con la Thema Station Wagon e la Thema 8.32, quest’ultima con motore Ferrari, che ha fornito il propulsore a 8 cilindri e 32 valvole. Subito ribattezzata dal pubblico Thema-Ferrari, la vettura ha un interno lussuoso con radica e pelle.
La Thema propone anche per la prima volta le sospensioni autolivellanti e quelle a smorzamento controllato. Le prime consentono alla Thema di mantenere un assetto costante alla vettura, un alto livello di comfort e un controllo migliore. Le seconde, tramite un controllo elettronico, il sistema governa sia la regolazione della flessibilità delle sospensioni posteriori, sia la taratura degli ammortizzatori e ne modifica la taratura, scegliendo di volta in volta quella ottimale.
La Thema ha portato nell’industria i cristalli del tipo “Solextra”, capaci di ridurre il riscaldamento dell’abitacolo provocato dall’irraggiamento solare. Nell’arco dei suoi dieci anni di vita la Thema viene costruita in tre differenti serie: 1984/1988 la prima serie; 1988/1992 la seconda; 1992/1994 la terza ed ultima. La Thema 8.32 viene realizzata soltanto sulla base della prima e della seconda serie.
