La nuova Bugatti Tourbillon è una degna erede della Chiron, l’auto che andrà a sostituire. I suoi numeri sono ancora più impressionanti, e riesce a portare l’asticella delle prestazioni ancora più su, grazie all’elettrificazione.
Si, avete sentito bene: la nuova Tourbillon dice addio al motore W16 quadriturbo, adesso c’è un V16 8,3 litri aspirato da 1000 Cv e 900 Nm che arriva a 9000 giri. I tre motori elettrici con architettura a 800 Volt, poi, aggiungono altri 800 Cv per un totale di 1800 Cv. Non siete ancora colpiti?
La Bugatti scatta da 0 a 100 km/h in 2 secondi netti e da 0 a 200 km/h in 5 secondi, con una velocità massima di 445 km/h. Sbalorditivo.
Ma la Tourbillon non è solo un dragster utile a bruciare il semaforo: la scocca è in fibra di carbonio, le sospensioni sono multilink in alluminio e i freni, per forza di cose, sono carboceramici. I motori elettrici anteriori poi fungono anche da torque vectoring in modo da aiutare l’inserimento in curva, migliorando il piacere di guida.
Esteticamente è inconfondibilmente una Bugatti. Troviamo la griglia a ferro d cavallo, il profilo laterale a C e linee classiche mixate a tratti più futuristici, con un posteriore disegnato da luci LED. Dentro è lussuosa e opulenta, con volante che ruota attorno ad un piantone dello sterzo che rimane fisso e che ingloba la strumentazione analogica. Questa ricorda il meccanismo di un orologio (il Tourbillon, per l’appunto) ed è composta da 600 parti. Una vera raffinatezza.
Lo schermo del sistema multimediale poi è a scomparsa, in modo da rendere pulito l’abitacolo. Ne saranno costruite solo 250, e vendute ad un prezzo di 3.800.000 euro (IVA esclusa).