Audi compie un balzo in avanti nel campo dell’illuminazione: con i nuovi LED Digital Matrix e i gruppi ottici con tecnologia OLED, la Casa dei Quattro Anelli va oltre quella che è una “semplice” illuminazione, arrivando a utilizzare la luce come strumento di design e, soprattutto, per aumentare la sicurezza dei guidatori.
I LED Digital Matrix di Audi
I gruppi ottici Audi LED Digital Matrix aumentano il raggio di illuminazione dell’auto in modo selettivo e intelligente, grazie alla funzioni “luce di corsia” e “luce di orientamento”. In pratica, il proiettore illumina la corsia, mentre la luce di orientamento si occupa di mostrare la posizione del veicolo in modo predittivo (dove sarò). In autostrada, quando si mette la feccia, l’auto evidenzia le due corsie principali che riguardano la manovra di effettuare, mentre la luce di corsia illumina la posizione del veicolo. Inoltre, Audi e-tron Sportback e Audi A8 utilizzando monteranno questa tecnologia per prima: la componente principale è un chip dotato di 1,3 milioni di microspecchi che, grazie a un campo elettrostatico possono cambiare orientamento fino a 5.000 volte al secondo.
Inoltre il sistema Night Vision si occupa di illuminare il pedone (dopo averne rilevato la posizione) e si affianca al sistema dell’illuminazione dell’interno curva.
Tra le funzioni che riguardano i gruppi ottici Matrix LED rientrano anche Leaving Home e Coming Home, due tipi di animazione luminosa legate allo sblocco delle portiere, che vengono proiettate in terra o contro una parete.
OLED Audi
I gruppi ottici posteriori invece vantano tecnologia OLED, e sono suddivise in tre nuclei e sei segmenti. Questo consente di poter selezionare tre diversi motivi luminosi per i fari, oltre che per le funzioni Coming Home e Leaving Home. Inoltre i gruppi ottici si attiveranno in caso di avvicinamento di pedone o ciclista. In questo modo, la tecnologia OLED risulta uno strumento per disegnare e personalizzare l’auto e per rafforzare la sicurezza.
