Pagani annuncia, per la prima, la sua partecipazione al prestigioso Concorso d’Eleganza Villa d’Este, che si terrà sul Lago di Como dal 19 al 21 maggio. Il concorso ormai è un’istituzione dal 1929, dove le auto più belle di sempre trovano il palcoscenico ideale nei giardini del Grand Hotel Villa d’Este e di Villa Erba a Cernobbio. Dal 2002 è stato introdotto un premio assegnato ai prototipi più affascinanti, che rappresentano il punto di collegamento tra passato e futuro dell’automobilismo.
Nella categoria Concept Car del Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2023, Pagani porterà Huayra Codalunga, l’esemplare numero 2 di 5 prodotte. Si tratta di una versione speciale nata in collaborazione con i propri clienti e partorita dal reparto “Grandi Complicazioni”di Pagani. La vettura si ispira alle auto da corsa degli anni ’60 e ’70, caratterizzate appunto da una cosa pronunciata che aiutava a generare carico aerodinamico nella parte posteriore.
L’esemplare esposto vanta una tinta della carrozzeria speciale in “Bronzo Aymara“, la stessa della Huayra Coupé, qui rivisto con la trama di carbonio a vista. Gli interni sono rivestiti in pelle heritage con color cuoio con effetto vintage, abbinata alla stoffa pregiata prodotta da Loro Piana.
Sotto il lunghissimo cofano (ben 36 cm in più rispetto a quello della Huayra Coupé, troviamo il V12 Pagani da 840 CV e 1.100 Nm di coppia. Lo scarico che esce dal posteriore è in titanio e rivestito in ceramica, con un peso record da 4,4 kg.
A Villa Sucota, sede della Fondazione Ratti ed elegante dimora affacciata sul Lago di Como, sarà presente la Pagani Zonda HP Barchetta Revo, un esemplare one-off dal valore “inestimabile”. Si tratta di una versione utilizzabile solo in pista della Zonda HP Barchetta stradale, con la meccanica derivata dalla Zonda Revolución. Il motore V12 aspirato Mercedes-AMG eroga oltre 800 Cv (625 a 8.250 giri/m e 750 Nm di coppia.
Il telaio è un monoscocca in Carbo-Titanium HP62 G2 e Carbo-Triax HP62, così leggero da fermare il peso a secco a 1.050 kg. I dettagli di questa barchetta sono incredibili: troviamo componenti in alluminio anodizzato blu ricavati dal pieno, una speciale livrea ispirata a uno dei modellini in alluminio, in stile Can-Am, esposti all’Horacio Pagani Museo, realizzati nel 1962 da un giovanissimo Horacio Pagani.
