Charles Leclerc è l’uomo del momento. Un ragazzo giovane (classe 1997), educato, di bell’aspetto, capace di stare davanti alle telecamere e dall’atteggiamento maturo e determinato. Ma soprattutto un pilota dal talento indiscutibile che oggi si ritrova in testa al mondiale Formula Uno al volante di una Ferrari che, per inciso, non vince un titolo piloti dal 2008.
Charles, come Verstappen, Norris, Russel e Ocon, fa parte di una nuova generazione di piloti giovanissimi, molto attivi sui social e che al di fuori delle corse conducono una vita piuttosto “normale”, come ci si aspetta da un ragazzo poco più che ventenne. Charles si diletta a giocare a calcio, a padel, a golf, ai videogiochi (durante il lockdown ha messo su Youtube tantissimi gameplay ed è stato ospite di alcuni famosi streamer del medium su Twitch) e a competere nelle gare virtuali ai simulatori di guida.
Ma chi è realmente Charles Leclerc? Da dove arriva questo ragazzo, e come ha fatto a conquistarsi un contratto di 5 anni in Ferrari a soli 23 anni?
Le origini e i kart
Charles Leclerc nasce a Monaco il 16 ottobre del 1997, ed eredita la passione per le corse dal padre Hervé, pilota di Formula 3 negli anni 80’. La famiglia di Charles è benestante, ma non abbastanza per sostenere una carriera nella massima categoria del motorsport. Charles tuttavia inizia a correre nei kart a otto anni, nel 2005, raccogliendo una lunghissima serie di successi.
Vince il campionato PACA francese al suo debutto e replica anche nei due anni successivi. Nel 2009 diventa campione cadetto francese e nel 2010 decide di spostarsi nella categoria KF3, dove vince la Junior Monaco Kart Cup. La sua carriera continua con la vittoria la della coppa del mondo CIK-FIA KF3 nel 2011, il trofeo Academy CIK-FIA e i Master dell'ERDF Junior Kart nello stesso anno.
Grazie a questa serie di risultati, Charles, a soli quattordici anni, entra a far parte dell’All Road Management, la compagnia fondata dal figlio di Jean Todt, Nicolas Todt, una delle figure più influenti del mondo della F1 che si occupa di finanziare giovani promesse del motorsport.
Nel 2012 Leclerc passa alla categoria KF2, vincendo il titolo WSK Euro Series e ottenendo il secondo posto sia nel campionato europeo CIK-FIA KF2, sia nel campionato del mondo under 18. Nel 2013 Charles corre la sua ultima stagione in kart, ottenendo un secondo posto nel campionato del mondo CIK-FIA KZ, dietro a Max Verstappen.
Il passaggio alle monoposto e il dominio in formula 2
Nel 2014 Charles passa alle monoposto, debuttando nel campionato Formula Renault, uno degli step fondamentali per i piloti che ambiscono alla F1. Nell’anno di esordio ottiene sette podi e due vittorie, di cui una a Monza e una Jerez, posizionandosi secondo a fine stagione dietro al pilota olandese Nyck De Vries (campione Formula 2 2019 e Formula E 2020/2021).
Il 2015 è l’anno della Formula 3, dove Leclerc ottiene ottimi risultati (anche un secondo posto al GP di macao) ma termina quarto in campionato per via di incidenti e sfortune varie.
Nel 2016 Charles entra nelle grazie della Ferrari, che decide di inserirlo nel suo programma Ferrari Driver Academy, gestendo la sua crescita sportiva. Lo stesso anno si rifà vincendo il titolo mondiale della categoria GP3 al suo esordio, replicando anche l’anno successivo in Formula 2 dopo aver sostenuto una stagione incredibile a bordo della sua monoposto Prema. Il monegasco nel 2017 si aggiudica infatti 7 vittorie e 6 pole position consecutive, facendo rimonte incredibili e dimostrandosi velocissimo nel giro secco e abile nei duelli corpo a corpo. Anche la guida sul bagnato è uno dei punti forti di Charles, mentre sembra che la gestione delle gomme sia stata la sua debolezza nelle stagioni disputate in GP3 e F2.
I due titoli consecutivi in GP3 e F2 di Leclerc tuttavia hanno segnato un benchmark per tutti gli altri piloti, tanto che un giovanissimo Lando Norris (attuale pilota McLaren) appena approdato in Formula 2 dichiarò: «Devo vincere all'esordio come ha fatto Leclerc per dimostrare di valere quanto lui, visto che lui ha alzato l’asticella». Norris, per la cronaca, terminò il campionato al secondo posto, dietro George Russel.
La formula uno e la Ferrari
Charles Leclerc ha un assaggio della monoposto di F1 sin dal suo ingresso in Ferrari Driving Accademy. Nel 2016 partecipa a diverse sessioni di prove libere con il team Haas, allora scuderia satellite di Maranello.
Leclerc viene considerato (o pittorescamente soprannominato) un “predestinato”, un pilota che fin da ragazzino (da quando è entrato nell’accademy) aveva un percorso tracciato fino ad un sedile Ferrari. Questo in parte è anche vero, e pare che il suo anno d’esordio in Sauber Alfa Romeo nel 2018 fosse un anno di “rodaggio” per testare le sue capacità, soprattutto quelle legate alla gestione delle gomme in gara, e pare anche che l’ultimo anno di rinnovo di Kimi Raikkonen (allora pilota Ferrari che ha lasciato il posto a Leclerc l’anno successivo) fosse per tenere il sedile caldo al monegasco.
Il suo anno di debutto finisce in maniera positiva, con un tredicesimo posto in campionato (con una vettura ben poco competitiva) e 39 punti, e con le vetture rivali della Toro Rosso alle spalle.
L'11 settembre del 2018 la Scuderia Ferrari annuncia che Charles Leclerc sostituirà Kimi Raikkonen, affiancando il tedesco quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel. Nel suo primo anno in Ferrari Charles ottiene il quarto posto in campionato, con 239 punti, sette pole position, due vittorie e dieci podi, mettendo in crisi il compagno di squadra Sebastian Vettel.
Dopo due stagioni difficoltose per la Scuderia di Maranello (2020 e 2021), la Ferrari nel 2022 è tornata con una macchina nuova e molto competitiva, e Charles si è dimostrato finalmente pronto per competere per il titolo mondiale.
Amori e tragedie
Charles ha dovuto affrontare diversi momenti difficili a livello personale durante la sua carriera sportiva. Fin da piccolo era molto legato al pilota Jules Bianchi (suo padrino), che ha perso la vita nel 2015 Jules in seguito ad uno sfortunato incidente durante il Gran Premio del Giappone 2014. Due anni dopo la morte di Bianchi, Leclerc perde il padre per via di una malattia. Quattro giorni dopo il lutto, Charles vince il Gran Premio d'Azerbaigian in Formula 2 , conquistando poi il campionato alla fine della stagione con un distacco impressionante dal secondo.
Infine, durante il suo primo anno in Ferrari, durante il weekend di gara a Spa, Charles perde anche uno dei suoi amici Anthoine Hubert, morto per un incidente durante il secondo giro della feature race di Formula 2. Charles vince la gara quel weekend e gli dedica la vittoria.
Come detto, Charles Leclerc conduce una vita piuttosto regolare e priva di vizi, e nonostante il suo bell’aspetto e la fama si rivela un bravo ragazzo che ama le relazioni lunghe. È stato fidanzato quattro anni e mezzo con Giada Gianni, ragazza napoletana studentessa di economia residente a Monaco, e adesso dal 2019 è fidanzato con Charlotte Siné , studentessa di Architettura e figlia di Emmanuel Siné che è il direttore generale della società che si occupa di gestire l'intrattenimento nel Principato.