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Test-drive

Porsche Macan, la prova della nuova GTS

di Michele Neri
23-Mar-2022

La Macan è il modello di accesso Porsche nonché il più venduto della gamma. Il restyling di questa generazione (la terza) ne aggiorna lievemente l’estetica e in modo deciso la meccanica. Scompare la versione Turbo, anche perché sotto il cofano il turbo ce l’hanno tutte, e la GTS ne eredita la potenza di 440 Cv.

INDICE
SUV media di altissimo livello
Macan, Macan S, Macan GTS: motore, prezzo, prestazioni
Macan GTS: autentica tuttofare
Verdetto

La Porsche Macan è una Sport Utility con un badge molto blasonato. Il suo design è particolarmente riuscito, e il successo non poteva non arrivare. Per mantenerla attraente fino alla fine del suo ciclo di vita prima dell’arrivo della Macan elettrica sono state apportate molte migliorie, di cui la maggior parte non facili da individuare a colpo d’occhio. Spiccano le tre nuove tinte della carrozzeria: Blu Genziana, Papaya, e Verde Pitone.

Gli interni fanno un bel salto di qualità con l’introduzione del tunnel centrale con pulsanti touch e del sistema multimediale con schermo da 10 pollici, entrambi mutuati da Cayenne e Panamera. Anche il volante, con diametro leggermente inferiore (365 mm), è nuovo; e di serie su tutte c’è l’orologio analogico Sport Chrono.

L’abitacolo è un gran bel posto dove stare, specie se non si lesina sulla dotazione. I rivestimenti in pelle e in Race-Tex (erede dell’Alcantara) fanno la differenza.

Non ci sono dubbi che sia la migliore SUV del segmento per qualità percepita.

Il restyling rappresenta l’epilogo di quest’auto con motore a benzina, perché la prossima generazione sarà solo elettrica. La Macan ibrida, insomma, non è prevista, e in fondo ci va benissimo così.

Tre le versioni in gamma, tutte più potenti rispetto a prima, con cambio automatico PDK doppia frizione a 7 marce e trazione integrale.

  • Macan: monta il 2.0 4 cilindri turbo da 265 Cv e 400 Nm, raggiunge i 232 km/h di velocità massima e scatta da 0 a 100 in 6,2 secondi. Rispetto alla precedente ha 20 Cv e 30 Nm in più. Prezzo 67.850 euro. C’è anche la super-accessoriata Macan T (che sta per Turismo) con la stessa meccanica ma con un look che strizza l’occhio alla GTS.
  • Macan S: il motore è il 2.9 V6 turbo da 380 Cv e 520 Nm, raggiunge i 259 km/h di velocità massima e scatta da 0 a 100 in 4,6 secondi. Ora ha 26 Cv e 40 Nm in più. Costa 77.288 euro.
  • Macan GTS: il suo 2.9 V6 turbo è potente quanto quello della “vecchia” Macan Turbo, ovvero 440 Cv e 550 Nm, e rispetto alla precedente GTS ha 60 Cv e 30 Nm in più. Raggiunge i 272 km/h e scatta da 0 a 100 in 4,3 secondi. Costa 94.316 euro.

Come l’iconica 911, la Porsche Macan si rivela una perfetta every day car, sportiva e sfruttabile. Non è rigida e selvaggia quanto un’Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio, che tenta di mettersi di traverso in ogni uscita di curva, né scalpita come come una Mercedes-AMG GLC, che sembra un dragster sotto effetto doping. La baby SUV di Porsche è velocissima, specie la GTS, ma è sempre intuitiva, e non incute timore. Anzi, tende a perdonare gli errori e a mettere a proprio agio chi si trova dietro il volante.

Il suo sterzo è capace d comunicare molto bene quello che succede sotto le ruote, ma non incredibilmente diretto, e il V6 spinge fortissimo e riempie le orecchie di musica con un volume mai esagerato.

La Macan è tanto disinvolta tra le curve di montagna, con la lancetta del contagiri che sfiora quota 7.000 giri, quanto confortevole in autostrada.

Il PDK, poi, resta il punto di riferimento tra i cambi automatici.

La Porsche Macan è il frutto di una ricetta perfetta: appartiene al segmento più in voga degli ultimi due decenni, ha dimensioni medie, e può vantare una qualità costruttiva eccelsa. Infatti non solo stra-vende, ma ha anche il merito di avere una grande fetta di clienti di conquista, e tra questi non mancano le donne.

Il motore 2.0 4 cilindri non ha certo il fascino e le prestazioni del V6, ma dopo l’iniezione di potenza non si può certo dire che sia lento. La S è perfetta, energica ed equilibrata, mentre la GTS ha quel quid che la rende più godibile e più affilata senza comprometterne il comfort nell’uso di tutti i giorni. Magia delle sospensioni adattive, e di una messa a punto che tiene sempre conto di chi, con la sua Porsche, ci va al lavoro ogni giorno.