Le Alfa Romeo Giulia e Stelvio condividono il celebre telaio Giorgio, uno degli elementi che ne fanno le migliori della propria categoria in termini di handling. Dunque, seppure la Giulia sia una berlina e la Stelvio una sport Utility, condividono molto di più di quanto si possa pensare.
In questa guida all’acquisto analizzeremo nel dettaglio la gamma di Giulia e Stelvio restyling: i motori, gli allestimenti, la dotazione, e le tinte per la carrozzeria.
| INDICE |
|---|
| Giulia e Stelvio: le novità introdotte con il restyling |
| I motori: benzina e diesel |
| Gli allestimenti: Super, Sprint, Ti, Veloce e Competizione |
| Le tinte della carrozzeria |
| I prezzi di listino |
L’aggiornamento di metà carriera di Giulia e Stelvio ha visto una rivisitazione della griglia anteriore e l’introduzione dei gruppi ottici Full LED Matrix con l’“Adaptive Front Lighting System” e il “Glare-Free High Beam Segmented Technology”.
Il primo capace di fornire una regolazione continua dei fari anabbaglianti in base alle condizioni di guida, il secondo in grado di gestire gli abbaglianti e, in scarse condizioni di luminosità, produrne la massima possibile evitando allo stesso tempo di abbagliare gli altri veicoli sulla strada.
La novità nell’abitacolo di Giulia e Stelvio riguarda principalmente l’evoluzione del sistema multimediale che consente di controllarne a distanza alcune funzioni della vettura attraverso lo smartphone.
E poi l’introduzione della strumentazione digitale con schermo da 12,3 pollici configurabile in tre layout: “Evolved”, che valorizza l’area centrale dello schermo pur mantenendone i 2 quadranti laterali; “Relax”, caratterizzato dall’assenza dei 2 quadranti per tenere solo le informazioni essenziali; “Heritage”, con dettagli ispirati ai modelli iconici del marchio degli anni ’60 e ’70, come i numeri invertiti nell’estremità finale del tachimetro.
2.0 T e Quadrifoglio
La gamma a benzina prevede la versione 2.0 4 cilindri turbo da 280 Cv abbinato alla trazione integrale Q4. È disponibile nei 5 allestimenti sopra elencati, ed è capace di grandi prestazioni in totale comfort e sicurezza.
Le sportivissime Giulia e Stelvio Quadrifoglio sono due supercar vestite da berlina e SUV. Il motore è un 2.9 BiTurbo da 520 Cv di potenza, e le prestazioni sono sensazionali: la Giulia Quadrifoglio, a trazione posteriore, raggiunge i 307 km/h di velocità e impiega 3,9 secondi nell’accelerazione 0-100 km/h; la Stelvio Quadrifoglio, grazie alla trazione Q4, impiega 3,8 secondi, mentre la velocità massima è pari a 283 km/h.
La diesel 2.2 TD
La motorizzazione diesel consente di godersi le straordinarie doti di guida di Giulia e Stelvio con consumi contenuti. Si tratta di un 2.2 4 cilindri turbodiesel declinato in due varianti: 160 Cv con trazione posteriore e 210 Cv con trazione integrale Q4.
- Super: è la porta di ingresso all’esperienza Alfa Romeo. La sua dotazione di serie prevede, tra le altre cose, i cerchi in lega, la pedaliera in alluminio, il climatizzatore automatico con bocchette d’aerazione posteriori, la chiave elettronica Keyless, i sensori di parcheggio, il sensore pioggia, la telecamera posteriore, i gruppi ottici Full LED Matrix, e il cruise control adattivo.
- Sprint: rispetto all’allestimento Super ha una connotazione più sportiva evidenziata dai cerchi in lega a turbina da 18 pollici (da 19 pollici Sport su Stelvio), terminale di scarico nero lucido, e pinze dei freni grigie. In termini di dotazione aggiunge i sedili regolabili elettricamente.
- Ti: acronimo di Turismo Internazionale, è un allestimento che esalta l’eleganza delle due vetture. Come in quello Sprint, i cerchi in lega sono da 18 pollici a turbina (da 19 pollici Sport su Stelvio), ma qui troviamo un doppio terminale di scarico centrale in titanio.
- Veloce: come suggerisce il nome stesso, questo allestimento esalta la sportività di Giulia e Stelvio con cerchi in lega da 18 pollici performance bruniti e diamantati (da 20 pollici bruniti su Stelvio) e con i sedili in pelle nera e il rivestimento della leva del cambio in pelle sportiva.
- Competizione: si tratta di una serie speciale proposta nell’esclusivo colore grigio opaco Moon Light e caratterizzata dai vetri oscurati, i cerchi in lega da 21 pollici, le pinze dei freni di colore rosso, e il badge Competizione posto sulla fiancata e sui poggiatesta dei sedili anteriori.
La dinamica della vettura è esaltata dalle sospensioni attive AlfaTM Active Suspension con smorzamento a controllo elettronico, l’abitacolo si distingue con i sedili rivestiti in pelle pregiata nera con cuciture rosse e l’impianto audio di alta qualità firmato Harman Kardon.
Quella di serie è il Rosso Alfa pastello per tutti gli allestimenti. Optional ci sono il Bianco Alfa pastello (600 euro), e i tre metallizzati (1.100 euro): Nero Vulcano, Grigio Vesuvio, e Grigio Moonlight. A partire dall’allestimento Veloce ci sono anche il Blu Misano (1.100 euro) e, nella categoria “special”, il Rosso Etna (2.800 euro).
Anche Giulia e Stelvio Quadrifoglio sono, di base, Rosso Alfa Pastello. Si aggiungono le tre tinte metallizzate (1.100 euro) Nero Vulcano, Grigio Vesuvio, Blu Misano, e le due “special” Rosso Etna (2.800 euro) e Verde Montreal (2.200 euro).
La berlina di Alfa Romeo ha un range di prezzi che va da 47 mila fino a oltre 95 mila euro, mentre la sorella Sport Utility da 53 a oltre 104 mila euro.
Ai seguenti link trovate il listino prezzi completo della Giulia e quello della Stelvio.
