Le Sport Utility possono essere intriganti. Come lo erano, per fare un esempio, le station wagon sportive degli anni Novanta, equipaggiate con motori capaci di fare impallidire una Porsche 911 (della loro epoca, ovviamente).
L’Audi RS Q3 Sportback, con 400 Cv sotto il cofano, è più potente di una nuovissima 911 Carrera, dunque sembra essere il compromesso perfetto tra auto di famiglia e possibilità di soddisfare le proprie pulsioni motoristiche.
| INDICE |
|---|
| il ringhio del 5 cilindri |
| Fino a 280 km/h di velocità massima |
| Verdetto |
| Il prezzo della RS Q3 Sportback e gli optional |
Le differenze rispetto alle Q3 non RS sono tante e ben visibili, a cominciare dalle appendici aerodinamiche che ne rendono inequivocabile la sua indole. Quella più succulenta, però, si trova sotto il cofano. Il 2.5 turbo ha l’inconsueta architettura a 5 cilindri, dall’erogazione più lineare rispetto a un “4” e meno ingombrante di un “6”.
Il 5 cilindri è una tradizione per la Casa dei Quattro Anelli: l’ha lanciato nel 1976 sulla seconda generazione di Audi 100, e l’ha reso celebre sulla Sport Quattro S1 del Gruppo B.
Non appena si preme il pulsante di avviamento, il quintetto si risveglia con un rombo insolito su una Q3, gorgheggiando ai bassi regimi e attirando l’attenzione. I 400 Cv di potenza e 480 Nm di coppia sono lì, a portata di piede, ma alle andature tranquille l’auto è dolce, e nemmeno rumorosa.
Anzi, il sound è talmente bello che ne vorrei di più, ma comprendo che si tratta di un modello nato sì per garantire prestazioni super, ma anche per spostarsi da un punto A a un punto B in totale comfort, senza distrazioni, magari impegnati in telefonate di lavoro o ad ascoltare musica dopo una giornata di stress.
La limitazione a 250 km/h può essere spostata a 280 km/h con il pacchetto Dynamic, ed è impressionante che una Sport Utility compatta raggiunga una tale velocità. Ovviamente la si può testare solo sulle Autobahn tedesche, ma non importa, è bello anche solo sapere che la si può raggiungere.
L’accelerazione da 0 a 100, invece, è indice della sua prestanza, e richiede appena 4,5 secondi. L’Audi RS Q3 è indubbiamente veloce: nelle partenze al semaforo non si fa lasciare indietro da molte supercar, anche se scene di sfida in mezzo al traffico le ho viste solo nei film americani.
L’Audi RS Q3 Sportback è un’auto che si apprezza anche alle andature tranquille, con il sound sornione e caratteristico che, per quando mi riguarda, è il suo pezzo forte nonché segno distintivo. È semplicemente un’auto da tutti i giorni, perfetta per i viaggi casa-lavoro e per spostarsi con la famiglia, ma che quando serve ha una mega-turbina che spinge aria alla bellezza di 1,35 bar.
L’erogazione è un po’ old-style, con un turbolag consistente e una spinta feroce dai 4.000 ai 7.000 giri.
Il cambio automatico a doppia frizione S tronic è perfetto alle basse andature, ma non è reattivo come mi sarei aspettato a quelle più alte, motivo per cui l’uso preferisco l’uso dei paddle al volante quando sento l’impulso di sfruttare la raffinata meccanica della RS Q3.
La trazione integrale Quattro con Haldex gestisce la coppia in modo da rendere l’auto maneggevole ma pur sempre composta. È facile tenere andature da arresto senza metterla in crisi, perché da buona Sport Utility da famiglia non ha mai reazioni brusche e inaspettate.
L’Audi RS Q3 è l’auto giusta per mille occasioni: dai piccoli spostamenti cittadini alla settimana bianca, è un passepartout che non sfigura mai, e cattura l’attenzione per il suono caratteristico del 5 cilindri. Ha interni curati, un buon comfort di marcia, ed è in grado di mantenere andature da vera sportiva senza grande sforzo per chi si trova dietro al volante. Non è estrema - nel bene e nel male - come un’Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio, e si pone come alternativa alla Porsche Macan o alla Mercedes GLA AMG.
Al listino di 75.450 euro si possono aggiungere una serie di optional come i sedili sportivi RS con poggiatesta integrato (1.800 euro), i freni carboceramici (5.600 euro), una serie di pacchetti RS (da 4.100 a 9.730 euro), il pacchetto Dynamic (2.380 euro), la limitazione di velocità a 280 km/h (1.800 euro), il colore personalizzato Audi Exclusive (da 3.260 a 5.550 euro per le tinte opache), l’impianto di scarico RS (1.200 euro), le sospensioni sportive RS Plus (1.800 euro), e altro ancora.
