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Test-drive

Mercedes-AMG A 35 4Matic Sedan, la 3 volumi hot e versatile

di Michele Neri
03-Lug-2023

Le compatte sportive sono una specie in via d’estinzione. I pochi modelli rimasti offrono alte prestazioni e un grande piacere di guida, tuttavia c’è chi, oltre alle prestazioni, desidera stile e praticità.

Ed è qui che entra in gioco l’entry level della famiglia AMG, in questo caso con la coda. La Classe A 35 4Matic Sedan è una classica berlina a 4 porte dalle dimensioni compatte e con un 4 cilindri sotto il cofano da 306 Cv di potenza scaricati sulle quattro ruote. Che va forte, certo, ma è anche comoda, versatile, e ha un certo appeal. 

INDICE
Sportiva, comoda e versatile
Esterni e interni della Classe A 35 4Matic Sedan
La prova su strada e all’Autodromo di Monza

Rispetto alla Classe A a 5 porte, la Sedan è più lunga di 13 centimetri (raggiunge i 4,55 metri) e mette a disposizione un bagagliaio più spazioso, la cui capienza sfiora i 400 litri. Ha un design da classica berlina per intenderci, "sdrammatizzato" dalle appendici aerodinamiche AMG nonché dalla vernice grigia opaca e da grandi cerchi in lega da 19 pollici a doppie razze in nero opaco.

Insomma, non poi tanto "classica". Anzi, attira molti sguardi quando passa, tutti di approvazione.

Il prezzo di partenza pari a 55 mila euro sembra allettante per la caratura dell’auto e per i suoi contenuti, ma configurandola diventa difficile non renderla ancora più attraente aggiungendo i vari pacchetti disponibili nonché un po’ di optional, che su un’auto del genere non possono mancare. Chi desidera passare inosservato, invece, può evitare aggiunte, scegliere i cerchi in lega grigi di serie e una vernice metallizzata più discreta. 

L’abitacolo è un bel posto dove stare. Confortevole, moderno, con un volante stupendo, un sistema multimediale da urlo - tra assistente vocale intelligente e navigazione con realtà aumentata non ci si può proprio lamentare - e una serie di dettagli sportivi che ti fanno sentire su un’auto speciale.

I sedili sportivi, i rivestimenti in Alcantara, i pedali in alluminio e le impunture a vista impreziosiscono un abitacolo che, già nella Classe A di serie, fa la sua gran figura.

Chi ama le prestazioni ma non i comportamenti scorbutici adorerà il carattere della Mercedes-AMG A 35 4Matic Sedan. Al contrario di alcune compatte sportive nervose, con retrotreni ballerini e brusche reazioni allo sterzo, la piccola Mercedes ha un carattere facile, che ispira subito fiducia e mette a proprio agio.

Spinge davvero forte per essere la meno potente delle AMG: l’accelerazione 0-100 km/h richiede 4,8 secondi e raggiunge i 250 km/h di velocità massima; tuttavia lo fa sempre in modo composto, senza reazioni allo sterzo, senza accenni di sottosterzo né di sovrasterzo, senza mai perdere l’aderenza, anche fuori da un tornante e con il controllo di trazione in posizione off.

La trazione 4Matic non fa sprecare nemmeno un cavallo vapore di potenza in uscita dalle curve, e e in quelle lunghe affrontate ad alta velocità non si scompone mai. Lo sterzo è preciso - forse un po’ troppo carico anche nella modalità di guida “Comfort”, le sospensioni smorzano bene, i freni sono davvero potenti, e il sound è pieno, piacevolmente rauco per uscire dalle fauci di un 4 cilindri, e allo stesso tempo discreto: nessuno si lamenterà mai perché ne arriva troppo dentro l’abitacolo.

È davvero la sportiva giusta da usare tutti i giorni, anche per una settimana bianca in famiglia, e non sfigura in pista.

In occasione del MiMo l’ho portata all’Autodromo di Monza, dove ha messo in mostra le sue prestazioni e l’affidabilità in termini di comportamento dinamico. Nella modalità “Race” si evitano il kick down e il cambio resta sempre in manuale, dunque è facile superare i 6.500 giri e sbattere contro il limitatore.

Desiderate un carattere più selvaggio? Beh, allora non resta che puntare sulla A 45 S AMG, disponibile solo a 5 porte, che con i suoi 421 Cv e la trazione 4Matic+ - con la quale ci si può esibire in sovrasterzi di potenza - richiede un impegno ben più elevato quando la si guida al limite.